Roberto De Niro sul lastrico a causa del coronavirus: la ex moglie lo porta in tribunale. A riferirlo è lo stesso attore, replicando in tribunale a una richiesta di denaro della ex moglie. La pandemia ha inferto un grave colpo a due delle iniziative che fanno capo a De Niro, la catena di ristoranti Nobu e il Greenwich Hotel, entrambi chiusi o parzialmente chiusi a causa del lockdown.
Coronavirus: Robert De Niro quasi sul lastrico
La pandemia ha inferto un grave colpo a due delle iniziative che fanno capo all’attore, la catena di ristoranti Nobu e il Greenwich Hotel, entrambi chiusi o parzialmente chiusi da mesi.
Chiusura forzata
Nobu, ha spiegato al giudice la sua avvocatessa Caroline Krauss, ha perso tre milioni di dollari in aprile e 1,87 milioni a maggio, mentre De Niro è stato costretto a prendere a prestito, perché non aveva i liquidi disponibili, un altro mezzo milione per pagare un gruppo di investitori.
Un divorzio molto caro
L’avvocatessa ha rivelato anche che, in base a un accordo del 2004, De Niro deve pagare alla Hightower un milione di dollari all’anno a patto che il suo reddito superi i 15 milioni: se i guadagni calano, anche gli alimenti alla ex moglie diminuiscono di conseguenza.