Il mondo del calcio e non solo è ancora sotto shock per l’aggressione subita da Roberto Baggio e della sua famiglia. L’ex campione di Bologna e Juventus, ai microfoni di Repubblica, ha raccontato: “Era appena iniziato l’intervallo della partita. Improvvisamente mi sono trovato davanti questi individui con i passamontagna. Pensavo fossero solo in due, per questo li ho affrontati“.
Roberto Baggio rapinato in casa: il racconto dell’aggressione
L’ex campione ha aggiunto: “Ho tentato di colpirli per difendere mia moglie e i miei figli, ma dopo sono arrivati anche gli altri: prima altri due, poi un quinto. Inoltre ho visto che fuori c’era un’altra persona, il palo. Mi hanno immobilizzato e colpito. Sono finito a terra. Non riesco a dimenticare quella sensazione di impotenza. Ora non provo paura, ma tanta rabbia”.
“In simili circostanze può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura, lividi e molto spavento. L’aggressione è stata fulminea, ora potenzieremo ulteriormente i sistemi di rilevazione in tutto il perimetro”.