È stato uno dei calciatori più forti degli anni ’90, ma non è solo la sua carriera a spiccare: Roberto Baggio è un uomo che tutt’oggi suscita un grande interesse.
Nato a Caldogno (Vicenza) il 18 febbraio 1967, sotto il segno zodiacale dell’Acquario, Roberto Baggio è il sesto di otto fratelli, tra cui spicca anche Eddy, altro campione di calcio.
Roberto Baggio, la vita del grande campione
Sin da ragazzino suo padre Florindo ha cercato di spingerlo ad intraprendere il ciclismo, ma non c’è stato nulla da fare: Roberto era nato per avere il pallone ai piedi.
Addirittura, per il calcio ha deciso di interrompere gli studi. Gli mancavano solamente due mesi per il diploma, quando è partito per il ritiro con il Vicenza.
D’altronde, il suo destino sembrava già segnato, e negli anni ha dimostrato di aver fatto la scelta giusta. Roberto ha militato in alcune delle più forti squadre dell’epoca, tra cui la Fiorentina, la Juventus, il Milan e l’Inter. Inoltre ha giocato con altri grandi campioni quali Christian Vieri e Alessandro Del Piero.
Dopo il ritiro, nel 2004, Baggio è diventato un dirigente sportivo. Ma si è occupato anche di molto altro, nel suo tempo libero. Ad esempio, ha aperto una Soka Gakkai (scuola laica buddista) all’interno di uno dei suoi locali, e ha scritto la sua autobiografia – Una porta nel cielo – approfondendo la sua carriera, il suo rapporto con la fede buddista e molto altro.
Roberto Baggio: la vita privata
Nonostante la sua popolarità, Roberto Baggio è sempre stato un uomo molto riservato. Ne è prova anche il fatto che non ha profili social attivi. È pur vero, d’altronde, che sulla sua vita privata non c’è molto da dire.
C’è stata un’unica donna importante nella sua vita, Andreina Fabbi: Roberto l’ha sposata nel 1989, e dalla loro relazione sono nati tre figli – Valentina, Mattia e Leonardo.
È stata proprio la sua primogenita a dedicargli alcuni dolcissimi post su Instagram, a riprova del loro bellissimo rapporto. Valentina lo descrive spesso sui social come “l’uomo della sua vita”.
Oggi Roberto Baggio abita ad Altavilla Vicentina, piccolo comune veneto, assieme alla sua splendida famiglia.
Quattro curiosità sul grande campione
- Nel corso della sua carriera ha ricevuto diversi soprannomi, tra cui Raffaello per il suo stile calcistico e Divin Codino per il suo look.
- È stato cresciuto in una famiglia cattolica, ma da adulto si è convertito al buddismo.
- Ha un’azienda agricola in Argentina, dove trascorre spesso diversi mesi.
- Nel 1994, Forbes lo ha incluso nella lista dei 40 sportivi più pagati del mondo: il suo guadagno annuo si aggirava attorno agli 8,6 miliardi di lire.