Oggi si sarebbe dovuta tenere l’udienza del processo a Michele Petteruti, un 44enne accusato di aver minacciato un commerciante con un coltello. Tuttavia, l’assenza del giudice ha causato il rinvio dell’udienza a novembre, quando la vittima sarà chiamata a testimoniare. L’aggressione, avvenuta nel giugno 2022, ha visto l’imputato puntare un coltello contro il commerciante durante una discussione. La vittima, assistita dall’avvocato Gabriele Gallo, si è costituita parte civile dopo aver denunciato l’accaduto.
Roccamonfina, rinvio dell’udienza per l’ex forestale accusato di aver minacciato un commerciante con un coltello
Oggi si sarebbe dovuta svolgere l’udienza del processo a carico di Michele Petteruti, un 44enne di Roccamonfina, accusato di aver tentato di uccidere un commerciante del paese. Tuttavia, l’assenza del giudice ha impedito il regolare svolgimento del dibattimento, che riprenderà il prossimo mese di novembre, quando salirà sul banco dei testimoni la vittima.
L’episodio risale a giugno 2022, quando Petteruti, ex agente forestale, ebbe un’accesa discussione con il commerciante. Secondo l’accusa della Procura di Santa Maria Capua Vetere, l’imputato puntò un coltello contro la vittima, avvicinandosi minacciosamente con la lama a pochi centimetri dal suo petto. Durante l’aggressione, Petteruti avrebbe anche minacciato il commerciante con frasi come: “ti devo ammazzare… mi avete rotto il cazzo.” La situazione si è conclusa grazie all’intervento di una terza persona, che è riuscita a disarmare Petteruti.
Dopo la denuncia presso la stazione dei carabinieri, sono partite le indagini che hanno portato al processo. La vittima, che si è costituita parte civile, è assistita dall’avvocato Gabriele Gallo.