Cronaca

Roma, anziano muore d’infarto con un tesoro da 340mila euro in tasca

Roma, anziano morto d'infarto: in tasca oltre 300mila euro, a suo nome sono intestate numerose proprietà immobiliari

Mistero all’Olgiata, quartiere settentrionale di Roma dove un anziano morto d’infarto aveva in tasca oltre 300mila euro. Si tratta di un 80enne deceduto lo scorso 7 aprile, in seguito ad un infarto che lo ha colpito nella sua abitazione. Sul posto per i primi soccorsi sono intervenuti i medici del 118 che hanno subito predisposto il trasporto in codice rosso al policlinico Agostino Gemelli.

Roma, anziano morto d’infarto: in tasca oltre 300mila euro

L’anziano è deceduto in ambulanza ed a quel punto i sanitari hanno proceduto con l’accertamento per risalire all’identità del deceduto. Tra i documenti, è stato trovato il tesoretto: 12mila euro in contanti e 330mila euro in assegni circolari. Non solo: hanno trovato anche le chiavi di un Ferrari, di un Suzuki e di un Mercedes. I sanitari hanno quindi subito allertato il vicino commissariato.

Il mistero

In seguito agli accertamenti della Polizia è stato scoperto che nel garage di casa l’anziano aveva una Ferrari, un Mercedes ed anche una Cadillac. Inoltre, a suo nome sono intestate numerose proprietà immobiliari con le quali viveva di rendita. Un tesoretto milionario appunto. Ecco perché il vicino distretto Monte Mario è stato incaricato delle indagini. Agli agenti di polizia sono stati perciò consegnati i soldi in contanti, gli assegni e tutti i beni dell’anziano che, così come disposto per legge, spetterebbero agli aventi diritto.

L’ostacolo eredi

Come riportato da Il Mattino, l’uomo non avrebbe eredi diretti. Non era sposato e non ha avuto figli. Dai primi riscontri sembra che l’uomo abbia nipoti e cugini ma non è facile stabilire a chi vadano i beni del defunto ricco. Ora non resta che attendere al decisione del notaio che verrà nominato nei prossimi giorni per cercare di venire a capo della difficile faccenda.

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