Un uomo di 55 anni ha un infarto in una palestra vicino alla stazione della metro Cipro a Roma: salvato da Angela, una poliziotta fuori servizio. Il suo “occhio da poliziotta” non l’ha tradita nemmeno durante l’allenamento.
Uomo ha un infarto in palestra a Roma: salvato da poliziotta fuori servizio
Un uomo di 55 anni ha subito un arresto cardiaco mentre si allenava in palestra, vicino alla stazione della metro Cipro a Roma. Fortunatamente, è stato immediatamente soccorso da una poliziotta fuori servizio, che si è trovata “al posto giusto nel momento giusto”, evitando così una tragedia.
Angela è il nome dell’agente della Polizia di Stato in servizio presso l’U.P.G.S.P. della Questura, che martedì scorso, dopo aver terminato il turno mattutino, ha deciso di dedicare il pomeriggio al suo allenamento in palestra. Il suo “occhio da poliziotta” non l’ha tradita nemmeno durante l’allenamento. Mentre si dedicava ai suoi esercizi, ha notato il momento in cui un uomo, colto da un malore, si è accasciato a terra vicino al tapis roulant. In quel frangente, Angela ha capito che non c’era tempo da perdere. Si è precipitata verso l’uomo, ormai privo di coscienza, e lo ha posizionato supino sul pavimento.
Dopo aver fatto allontanare gli altri presenti nella sala pesi, con calma e determinazione, ha iniziato la manovra “GAS” (acronimo di “Guardare, ascoltare, sentire”): avvicinando l’orecchio al naso e alla bocca dell’uomo, cercando di osservare i movimenti del torace e di percepire l’aria che si muoveva sulle sue guance, ha realizzato che l’uomo era in arresto cardiaco. Nel frattempo, ha individuato il responsabile della palestra e gli ha chiesto di chiamare i soccorsi, mentre iniziava le prime manovre di rianimazione cardiaca.L’uomo, però, non mostrava segni di reazione agli stimoli. Angela, senza perdere la determinazione, ha chiesto aiuto al personale della struttura per reperire un defibrillatore e ha iniziato a mettere in pratica la tecnica salvavita. I minuti successivi sono stati frenetici, poiché, dopo la seconda scarica, l’uomo continuava a essere incosciente. Tuttavia, Angela non si è arresa e ha proseguito con le manovre di rianimazione fino all’arrivo del personale sanitario, che lo ha trasportato d’urgenza in ospedale. Grazie alla prontezza di Angela e a un efficace, sebbene improvvisato, lavoro di squadra, l’uomo è ora in condizioni stabili.