Cronaca

Roma, è morto nella notte il noto regista Alessandro D’Alatri

Lutto nel mondo dello spettacolo: è morto nella notte di oggi, mercoledì 3 maggio, il noto regista originario di Roma Alessandro D’Alatri. Aveva solo 68 anni. Le cause del decesso al momento restano sconosciute.

Roma, è morto Alessandro D’Alatri

Il noto regista e sceneggiatore romano è scomparso nella notte a soli 68 anni. Le cause al momento restano sconosciute. Il cineasta è noto per progetti di prestigio tra il teatro e il grande e il piccolo schermo, tra cui Il Commissario Ricciardi, Un professore, Mettici la Mano, In un battito. Vincitore di numerosi premi, nei suoi oltre 30 anni di carriera ha diretto anche Commediasexi, La febbre e Casomai.

Chi era il noto regista

Inizia a recitare giovanissimo. Il suo primo debutto avvenne nel 1969 nel film Il ragazzo dagli occhi chiari di Emilio Marsili; l’anno seguente recita nel film Il giardino dei Finzi Contini di Vittorio De Sica. Passa alla regia agli inizi degli anni ottanta con oltre 100 spot pubblicitari che ottengono ottimi riconoscimenti. Nel 1991 fa il suo debutto sul grande schermo con il film Americano rosso, con il quale vince il David di Donatello e il Ciak d’Oro come miglior film esordio.

Nel 1993 dirige Kim Rossi Stuart in Senza pelle, film che presenterà a Cannes nella sezione Quinzaine des réalisateurs. Dirige uno speciale per la tv su Sergio Citti e successivamente realizza un documentario. Nel 1997 progetta anche un film in lingua inglese. Il film, però, non viene girato per problemi di budget.

Nel 1998 lavora ancora con Kim Rossi Stuart ne I giardini dell’Eden, in concorso alla Mostra del cinema di Venezia. Nel 2000 vince il Leone d’argento al festival della pubblicità di Cannes, per lo spot della posta prioritaria. Nel 2002 dirige il debuttante Fabio Volo in Casomai, che ottiene un ottimo successo di critica e pubblico e che permette all’altra interprete del film, Stefania Rocca, di essere candidata al Nastro d’argento come miglior attrice.

Nel 2005 torna a lavorare con Fabio Volo ne La febbre, in cui racconta la vita di provincia immobile e lenta. Nel 2006 dirige Commediasexi con Sergio Rubini, Paolo Bonolis, Margherita Buy, Stefania Rocca, Elena Santarelli, Rocco Papaleo e Michele Placido. Nel 2008 vince il Premio “Città di Trieste”, Alabarda d’oro riconoscimento alla carriera per il cinema. Nello stesso anno gli viene consegnato l’Angelo alla carriera nel corso del festival cinematografico “Cielo e Terra” di Terni, che gli rende omaggio anche con una proiezione di I giardini dell’Eden.

Nel 2008 realizza per la Rai un’innovativa ed ironica campagna di spot pubblicitari televisivi per il canone d’abbonamento dove noti personaggi storici (Adamo ed Eva, Dante Alighieri, Galileo Galilei, Napoleone, Robespierre, Karl Marx) guardando i programmi Rai modificano i loro comportamenti e le loro decisioni. Nel 2009 è il regista del videoclip di Ancora qui, il nuovo singolo con cui Renato Zero ritorna protagonista della scena musicale italiana.

Nel febbraio del 2009 ritorna a Terni per partecipare al festival “StraValentino” dove presenta Casomai e annuncia l’intenzione di portare sullo schermo il romanzo In bilico sul mare di Anna Pavignano, sceneggiatrice dello stesso Casomai. Sempre nel 2009 è presidente di Giuria per l’assegnazione dell’Alabarda d’oro, Premio “Città di Trieste” della sezione speciale “Cinema”. È docente del corso di Filmmaker alla ACT MULTIMEDIA la scuola di cinema a Cinecittà. Nell’aprile 2010 esce Sul mare film di cui D’Alatri è sceneggiatore e regista, vincitore del premio speciale 2010 al festival Alabarda d’oro. Nella stagione teatrale 2013 è il regista dello spettacolo Quando la moglie è in vacanza di George Axelrod, con Massimo Ghini ed Elena Santarelli e le musiche di Renato Zero.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio