Cronaca

Roma, vende la sua casa ma il notaio scappa con i soldi: “Lui in vacanza, io non posso curare mia madre”

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Foto di repertorio

Vende la sua casa ma il notaio scappa con i soldi ricavati: protagonista dello sfortunato evento un uomo di 74 anni di Roma. La testimonianza: “Sono ancora in attesa. Da giugno scorso aspetto di risolvere questa situazione che mi sta consumando.”

Roma, vende la sua casa ma il notaio scappa con i soldi

Un uomo di 74 anni di Roma ha venduto il suo appartamento nel cuore di Testaccio, in via Nicola Zabaglia, a una coppia di texani per un valore di 350mila euro. Purtroppo, il notaio scelto dal venditore è scomparso con 100mila euro.

“Ho difficoltà a coprire le spese per le cure di mia madre, mentre il notaio è in montagna a sciare. Mi sono fidato di lui perché avevo bisogno di vendere la casa. Tuttavia, c’era un procedimento disciplinare a suo carico e nessuno controllava, così ha potuto continuare a lavorare”, ha raccontato la vittima al Messaggero. “Sono ancora in attesa. Dallo scorso giugno aspetto di risolvere questa situazione che mi sta logorando. Con il giusto distacco, mi rendo conto di aver commesso degli errori di valutazione e imprudenze. Purtroppo, avevo fretta di vendere la casa per avere liquidità per assistere mia madre”, ha aggiunto.

La denunca

Dopo numerosi solleciti e comunicazioni da parte degli avvocati, ha chiarito che sono stati ricevuti 250mila euro. Tuttavia, il problema è che tali fondi non possono essere utilizzati “a causa di tutto ciò che sta accadendo e, soprattutto, fino a quando non arriveremo a una conclusione. In altre parole, finché non riceverò l’importo totale. Fino ad allora, i soldi rimarranno congelati”. Insomma, oltre al danno, c’è anche la beffa.

L’unica cosa da fare, ha aggiunto la vittima, è “aspettare e sperare che questi soldi arrivino per me e per mia madre. Nel frattempo, il notaio avrebbe contattato il mio legale, assicurando che i fondi arriveranno entro la fine del mese. Tuttavia, anche nei mesi scorsi ho ricevuto rassicurazioni simili, e quando sono andato a controllare, il pagamento era di soli 250mila euro. Anche in quel caso, mi sono sentito ingannato per l’ennesima volta. Non solo sono costretto ad aspettare mesi per ricevere i soldi che mi spettano, ma non ricevo nemmeno l’importo completo”.

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