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Picchiata dal marito, fugge in strada con la bimba di un anno in braccio: soccorsa dai carabinieri, arrestato

Ladispoli picchiata ex

Immagine di repertorio

Tensione a Roma dove una donna è stata picchiata dal marito per poi fuggire in strada con la bimba di appena un anno in braccio: è stata soccorsa dai carabinieri che hanno arrestato il coniuge violento.

Roma, picchiata dal marito: fugge in strada con la bimba di un anno

Tensione a Roma dove una donna ha cercato di fuggire in auto dalla violenza del marito, che l’aveva aggredita brutalmente e colpita al volto. Con lei c’era anche la sua bambina di appena un anno, visibilmente spaventata. Una pattuglia di carabinieri in transito nel quartiere di San Lorenzo ha notato la donna, il cui volto era tumefatto.

L’intervento dei carabinieri

I fatti si sono svolti nel quadrante est della capitale, precisamente nella zona di San Lorenzo, dove i militari hanno notato un’auto ferma a bordo strada e hanno deciso di intervenire. All’interno del veicolo, seduta accanto al conducente, c’era una donna che teneva in braccio la sua bimba di un anno. Sono quindi iniziati gli accertamenti.

Dopo aver affiancato l’auto, i carabinieri hanno chiesto alla donna se avesse bisogno di aiuto e hanno notato che il suo volto era tumefatto. I segni di violenza erano evidenti. I militari, insospettiti, hanno deciso di ricostruire quanto accaduto, ma prima si sono assicurati che la donna ricevesse le cure necessarie. È stata quindi trasportata all’ospedale San Giovanni Addolorata, dove è stata accolta in pronto soccorso. All’interno della struttura, medici e infermieri hanno valutato le sue condizioni e, dopo le necessarie visite, l’hanno dimessa con una prognosi di sette giorni.

L’arresto del coniuge

Nel frattempo, il coniuge è stato arrestato. Dopo aver raccolto prove significative della sua colpevolezza, i carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo hanno fermato un uomo di trent’anni, originario del Perù, accusato di maltrattamenti nei confronti di familiari conviventi. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e l’uomo è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli.

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