Giallo a Roma, dove è stato trovato il cadavere di un uomo vicino ai binari: secondo le prime informazioni l’uomo sarebbe stato sbalzato fuori dal finestrino del treno. Il drammatico ritrovamento all’alba di questa mattina, 27 giugno.
Roma, trovato cadavere vicino ai binari: sbalzato dal finestrino
All’alba di questa mattina, 27 giugno, il cadavere di un uomo è stato trovato a circa 300 metri dalla stazione ferroviaria di Campoleone, tra Aprilia e Pomezia, in direzione della capitale. L’allarme del macchinista del treno è scattato poco dopo le 4:50 del mattino. Come riferiscono fonti di polizia, l’uomo si trovava all’interno di un treno e sarebbe stato sbalzato fuori da un finestrino.
Sul posto sono intervenuti il personale medico del 118, la Polfer, la polizia di Stato e la scientifica. La salma dell’uomo – senza documenti e ancora non identificato – è stata affidata all’autorità giudiziaria. Saranno le indagini a chiarire la dinamica. La polizia scientifica è intervenuta sul posto: gli stessi specialisti, inoltre, hanno analizzato il treno dal quale sarebbe stato sbalzato l’uomo. Come riporta Today.
Si è trattato di un suicidio
Le indagini hanno fatto chiarezza su quanto avvenuto: si è trattato di un suicidio. Il giovane ragazzo di 20 anni ha raggiunto l’ultimo vagone, mandando in frantumi la porta per poi lanciarsi nel vuoto. La vittima viveva in Sicilia aveva 20 anni era sposato e aveva dei figli. Alcuni problemi familiari lo avrebbe spinto a compiere il folle gesto.