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Guarda film spinti per tutta la notte ad alto volume, il vicino di casa lo denuncia per stalking: la storia finisce in tribunale a Roma

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Un uomo è stato denunciato per stalking dal suo vicino di casa perché guardava film pornografici, sia di giorno che di notte, ad alto volume: la situazione è degenerata al punto da portare il caso in tribunale a Roma.

Guarda film spinti, il vicino di casa lo denuncia per stalking a Roma

Il soggetto in questione teneva la televisione accesa a un volume elevato, causando notevoli disagi ai vicini. Stanchi del rumore incessante, questi ultimi hanno deciso di presentare una denuncia, portando l’uomo a processo, assistito dall’avvocato Angelo Notarnicola. Ieri si è svolta la prima udienza. Nel capo d’imputazione si legge che l’imputato avrebbe minacciato e molestato i vicini, costringendoli a modificare le loro abitudini quotidiane. Inoltre, li avrebbe insultati e creato rumori intenzionali per infastidirli. Le parti civili sono rappresentate dagli avvocati Ubaldo Minelli e Maria Pia Castellani.

Film porno a tutto volume anche di notte

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, le indagini sono state avviate a seguito della denuncia di un padre di famiglia che vive nello stesso edificio dell’imputato. Stanco della situazione insostenibile che stava vivendo con i suoi cari, ha deciso di contattare le forze dell’ordine. Il vicino ha descritto come il comportamento del suo vicino rendesse la vita insopportabile per la sua famiglia: erano costretti a subire urla, rumori, e la radio e la televisione a volume elevato in qualsiasi momento del giorno e della notte. Ha spiegato ai carabinieri di sentirsi in difficoltà, poiché oltre a non riuscire a vivere serenamente, si sentiva a disagio anche nell’invitare amici a casa, temendo di fare una brutta figura.

Il vicino si sentiva perseguitato e desiderava cambiare abitazione

L’uomo ha raccontato di sentirsi perseguitato da tempo e ha chiesto aiuto ai militari, spiegando di essere arrivato al punto di considerare un trasloco, convinto che il suo vicino volesse cacciarlo dal palazzo. Ha anche menzionato di avere alcuni video sul suo smartphone in cui si riprende mentre suona alla porta del vicino per chiedergli di abbassare il volume, ma riceve in risposta un aumento del suono, con le casse puntate verso di lui. Ora, il vicino molesto si trova a dover rispondere delle accuse davanti al giudice.

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