J.K. Rowling ai tempi della pubblicazione della saga di Harry Potter, fu costretta ad utilizzare uno pseudonimo. Per quale motivo? Ecco la verità sull’assurdo obbligo a cui venne sottoposta per poter pubblicare la saga che poi avrà, come sappiamo, un successo mondiale.
J.K. Rowling e lo pseudonimo per pubblicare la saga Harry Potter
Per quale motivo J.K. Rowling dovette utilizzare uno pseudonimo per pubblicare la saga di Harry Potter? Scopriamo la verità su questa assurda vicenda.
La scrittrice inglese J.K. Rowling è conosciuta in tutto il mondo per aver scritto la saga di Harry Potter. I libri di Harry Potter hanno avuto un successo mondiale e sono stati tradotti in più di 70 lingue e hanno venduto più di 450 milioni di copie in tutto il mondo.
Ai tempi della Rowling, una scrittrice femmina non era vista di buon occhio e per questo motivo l’editore le consigliò di pubblicare la saga di Harry Potter sotto uno pseudonimo: ovvero, le venne consigliato di utilizzare solo un’iniziale del nome per dare l’impressione che il libro fosse stato scritto da un uomo, così da non allontanare i lettori.
J. dunque sta per Joanne, il suo vero nome, e K sta per Kathleen, il nome della nonna paterna.