Russia, incendio in un magazzino a Mosca: “Troppi incendi, ipotesi attentati”. Un deposito di mobili e gomme è andato a fuoco, si fa strada il sospetto che possa trattarsi di azioni dimostrative contro la guerra.
Incendio in un magazzino in Russia
A pubblicare la notizia dell’incendio in un deposito di mobilie gomma nel sud di Mosca è Nexta, media russo. Una densa nube nera si è innalzata, i soccorsi sono sul posto. Ignote le cause dell’incendio.
Possibili sabotaggi
Pochi giorni fa nella capitale la Dm Tower andò a fuoco, così come un centro commerciale. Un altro incendio divampò nel centro aerospaziale di Zhukovsky. Inoltre altri incendi sono divampati in 200 siti in Siberia lo scorso marzo, nella zona di Krasnoyarsk in particolare.
Altri in un casa di riposo per anziani, ospedali e aree di campeggio. Così come nel più grande impianto chimico di solventi russo nella città di Kineshma e nelle aree boschive. Decisamente troppi nell’arco di 2 mesi.
Cyberattacchi
Si ipotizza che dietro tali incendi possano nascondersi l’azione di gruppi di dissidenti, fazioni contro la guerra in Ucraina, sabotatori esteri o pirati informatici. Per quest’ultimi creare corti circuiti negli impianti elettrici, da remoto, non sarebbe complicato.
