Nuova scoperta sulla Sacra Sindone di Torino: recenti studi condotti da un team di ricercatori italiani hanno confermato la possibilità che potrebbe risalire all’epoca di Gesù. Ecco cosa hanno scoperto gli scienziali e quale tecnica è stata utilizzata.
Sacra Sindone di Torino: “Potrebbe risalire all’epoca di Gesù”
Recenti studi condotti da un team di ricercatori italiani hanno portato a una scoperta sorprendente riguardo la Sacra Sindone di Torino. Utilizzando una nuova tecnica di datazione basata sui raggi X, gli scienziati hanno analizzato il telo, ottenendo risultati che suggeriscono che la Sindone potrebbe effettivamente risalire a circa 2000 anni fa, coincidente con l’epoca in cui visse Gesù.
Cos’è la tecnica di datazione
Questa innovativa tecnica, nota come Wide-Angle X-ray Scattering (WAXS), misura l’invecchiamento naturale della cellulosa del lino. I dati ottenuti sono stati confrontati con altri tessuti di lino rinvenuti in Israele, risalenti al primo secolo. I profili dei dati erano compatibili, suggerendo che il telo potrebbe essere autentico.
La tecnica WAXS utilizza raggi X ad ampio angolo per analizzare la struttura molecolare della cellulosa nel lino. Questo metodo permette di determinare il tempo trascorso dalla produzione del tessuto, basandosi su parametri di invecchiamento specifici come temperatura e umidità. Secondo i ricercatori, la Sindone sarebbe stata conservata a circa 23 gradi Celsius e con un’umidità relativa del 55% per 13 secoli prima di giungere in Europa.