Cronaca

Salame stagionato a rischio salmonella, scatta l’allarme: “Non va venduto”

Salame stagionato a rischio salmonella: a produrlo è l’azienda Salumificio Ciccarelli, con stabilimento attivo a San Severino Marche, in provincia di Macerata. L’allerta del Ministero della Salute: “Non va venduto”.

Macerata, salame stagionato a rischio salmonella

Il salame in questione, salame di fegato di puro suino, è distribuito in pezzi interi da 350 grammi circa ciascuno ed è commercializzato dal Salumificio Ciccarelli di Ciccarelli Massimo e C. snc. Il motivo è del ritiro dai supermercati è la possibile presenza di salmonella (rischio microbiologico). Il prodotto richiamato appartiene ai lotto 121 con scadenza dopo due mesi dalla data di produzione.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio