I saldi estivi sono ormai alle porte. Oltre il 55% di italiani ha già dichiarato l’intenzione di acquistare. Solo il 7% degli intervistati dichiara di non volere approfittare dell’occasione, preferendo investire in beni necessari piuttosto che in acquisti impulsivi.
Italiani pronti per i saldi estivi, uno su due farà acquisiti
L’interesse dei consumatori per i saldi estivi, che partono il 6 luglio, cala un poco rispetto allo scorso anno, ma rimane alto: oltre uno su due – il 55%, era il 61% nel 2023 – ha intenzione di acquistare almeno un capo o prodotto moda, per un giro d’affari complessivo che stimiamo in oltre 3,5 miliardi di euro. È quanto emerge dal sondaggio Confesercenti-Ipsos sui consumatori in occasione dei saldi estivi 2024.
I settori più gettonati sembrano essere l’abbigliamento e la moda, seguiti da elettronica, cosmetici e accessori. Gli acquirenti cercano soprattutto occasioni convenienti e la possibilità di risparmiare su articoli di qualità. Tuttavia, c’è anche una certa preoccupazione per la situazione economica generale, e molti consumatori restano prudenti nel fare acquisti, preferendo investire in beni necessari piuttosto che in acquisti impulsivi.
Saldi estivi: cosa ci dicono i sondaggi
Una spinta ai consumi dovrebbe arrivare grazie ai rinnovi contrattuali firmati quest’anno – a partire da quello del terziario i cui dipendenti riceveranno a luglio 600 milioni di euro di una tantum – e alle quattordicesime: il 19% di chi la riceve la impiegherà infatti (anche) per acquisti moda durante le vendite di fine stagione. Complessivamente, dunque, le attese di vendita sono improntate alla stabilità rispetto allo scorso anno. Oltre al 55% che ha già dichiarato l’intenzione di acquistare, c’è anche un 31% di intervistati che passeggerà comunque tra le vetrine (virtuali o reali) e valuterà in base alle offerte e agli sconti, ed un ulteriore 6% che ancora non ha deciso. Solo il 7% degli intervistati dichiara di non volere approfittare dell’occasione.