Al termine della seduta di rifinitura di questa mattina Vincenzo Torrente ha diramato la lista dei convocati per la gara in programma domani tra Salernitana e Pro Vercelli. Ai soliti infortunati di lungo corso, si aggiunge l’indisponibilità di Lanzaro, squalificato.
PORTIERI: Ronchi, Strakosha, Terracciano;
DIFENSORI: Colombo, Empereur, Franco, Pollace, Rossi, Trozzo;
CENTROCAMPISTI: Bovo, Milinkovic, Moro, Perrulli, Pestrin, Odjer, Sciaudone;
ATTACCANTI: Coda, Donnarumma, Gabionetta, Troianiello.
Queste le dichiarazioni del tecnico costiero rilasciate al sito ufficiale della Salernitana: «Dobbiamo concentrarci su una partita per volta a cominciare da quella di domani contro la Pro Vercelli. Sappiamo che non sarà facile in quanto affrontiamo una squadra che soprattutto in attacco ha giocatori importanti. Dovremo essere bravi a scendere in campo con la giusta concentrazione e la giusta mentalità. Dovremo giocare con grande intensità, con aggressività e cercare di mettere in campo quello su cui lavoriamo in settimana. Ho chiesto alla squadra una gara di sacrificio in cui bisogna aver pazienza e prestare attenzione alle loro ripartenze».
Sulle condizioni di Moro: «Le condizioni della squadra sono buone e anche a livello tattico le possibili variazioni sono state assimilate bene. Moro in settimana ha lavorato a parte ma ha recuperato ed è tra i convocati. In questo momento pensiamo esclusivamente alla gara di domani per cercare di centrare un risultato positivo».
Sullo schieramento da adottare: «In passato Donnarumma ha giocato da esterno ma in questi anni ha fatto molto bene anche in altre posizioni. Devo tenere conto di questo e sto valutando altre soluzioni tattiche con cui comunque abbiamo già giocato in passato. Abbiamo provato diverse alternative e domani deciderò quale di queste adottare dall’inizio».
Sull’avversario: «La Pro Vercelli ha giocatori offensivi molto pericolosi come Marchi o Di Roberto ed è una squadra che si difende molto bene, che si muove con ordine e poi riparte. Bisognerà prestare molta attenzione e scendere in campo con lo spirito giusto».