Danilo Iervolino vende la Salernitana? Negli ultimi giorni, per la prima volta, si è iniziato a parlare dell’ipotesi di un cessione da parte del massimo dirigente granata. Per ora non c’è alcuna trattativa conosciuta – è bene chiarirlo – ma le recenti assenze allo stadio del presidente Iervolino non sono passate inosservate.
Al suo posto, a seguire la Salernitana in casa e in trasferta, e parlare in conferenza sono stati, di recente, Walter Sabatini e l’amministratore delegato Maurizio Milan. Se il secondo è una persona di riferimento del presidente Iervolino, il cui futuro è legato ovviamente a quello dell’attuale proprietà, Sabatini non può essere la figura a cui affidare il futuro del club. Ovviamente non per esperienza e competenza, qualità che Sabatini possiede senza alcun dubbio, ma per le note condizioni di salute del direttore sportivo. Iervolino sembra sempre più distante dalle sorti della Salernitana e questo non è passato inosservato ai tifosi. Atteggiamenti che non possono non far pensare ad un desiderio di Iervolino di lasicare le redini del club.
D’altra parte, Iervolino potrebbe accettare una retrocessione in serie B dopo aver salvato la Salernitana, poco più di due anni fa? Avrebbe le giuste motivazioni per guidare una squadra nella seconda serie? O magare preferirebbe passare la mano a qualcuno interessato a ricostruire e ripartire?
Tali interrogativi sono stati posti anche lunedì scorso, nel corso della trasmissione “Tifosi” in onda su Stile Tv. “Questa settimana sta succedendo un po’ di tutto – ha detto il giornalista Marco Rizzo – il presidente è assente, è arrivato il terzo allenatore stagionale, Liverani. Durante la presentazione, il presidente Iervolino era assente, così come in trasferta contro l’Inter. La scorsa settimana c’è stato un momento di confronto con la squadra, alla presenza del vicepresidente Petrucci e dell’amministratore delegato Milan. Si è parlato molto di questi silenzi che fanno rumore e sabato, contro il Monza, Iervolino non era in tribuna. Una fase di silenzio perdurante sia con la stampa che con l’ambiente che porta a fare alcune domande. Ossia se questa lontananza potrà portare alla decisione di lasciare la Salernitana”.
