Tredicesima giornata di campionato in anticipo per la Salernitana. Si gioca di venerdì con tanto di diretta televisiva (fischio d’inizio alle ore 20:45) al “Granillo” di Reggio Calabria contro la Reggina degli ex granata Di Michele e Cozza. Campani secondi in classifica, calabresi penultimi a quota 6 punti: sulla carta i favori del pronostico sono tutti per Pestrin e soci ma occhio allo sgambetto. Nel presentare questa sfida, Menichini torna al passato e affida il suo pensiero al sito ufficiale del club: «Domani ci aspetta una gara difficile contro un avversario che per quello che ha dimostrato in diverse partite meriterebbe più punti di quelli che ha. Quando arriva la Salernitana tutti moltiplicano le forze e l’errore più grave nel quale potremmo incorrere è quello di sottovalutare l’avversario. Dovremo giocare –ha aggiunto il tecnico- una gara propositiva, cercando ogni volta di fare il nostro gioco dimostrando grande spirito di sacrificio, determinazione e concentrazione anche nella fase di non possesso. Sarà una partita dove non si potranno risparmiare energie e, dall’inizio alla fine, bisognerà prepararsi a giocare su ritmi alti».
Recuperati al 100% Nalini e Gabionetta, Menichini ha in mente di rispolverare il 4-3-1-2: «Sono molto contento perché abbiamo recuperato quasi tutti e mi auguro che anche Mendicino possa tornare presto con noi. Ci sono giocatori che sono rientrati domenica dopo tanto tempo e come sempre starà a me valutare le possibili scelte per mettere in campo il miglior undici possibile. Dobbiamo sapere che sarà una gara impegnativa e dobbiamo prepararci per una battaglia. Le condizioni della squadra sono ottime sia dal punto di vista fisico che psicologico. Dovremo ripartire dall’atteggiamento tattico e mentale avuto nella gara contro il Catanzaro. In settimana ho tenuto un po’ tutti sulla corda ma posso dire di avere le idee molto chiare in proposito a questa partita e che indipendentemente da chi gioca servirà una prestazione importante».
Nel reparto avanzato la Reggina può contare su Di Michele e R. Insigne: «La Reggina è una squadra giovane, integrata da giocatori esperti. Centrocampo e attacco sono a mio avviso molto temibili. Dovremo essere attenti perché davanti hanno giocatori che in qualunque occasione possono creare problemi e una disattenzione in qualsiasi momento potrebbe costarci cara».