Un episodio di violenza ha scosso il centro di Salerno nel primo pomeriggio di ieri, in corso Garibaldi. Un uomo di origine magrebina, ancora non identificato, ha improvvisamente afferrato un tavolino da un furgone utilizzato per un trasloco e lo ha lanciato contro un gruppo di operai al lavoro. Il gesto, apparentemente privo di motivazione, ha causato momenti di paura e qualche livido, ma fortunatamente nessun ferito grave come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, aggressione in centro: tavolino lanciato contro operai
Dopo il lancio, l’uomo si è dato alla fuga, dileguandosi rapidamente tra i vicoli del centro storico. Sul caso stanno indagando gli agenti della sezione Volanti della Questura, impegnati a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Secondo le testimonianze raccolte, l’uomo avrebbe pronunciato alcune frasi in arabo prima di compiere il folle gesto.
Le forze dell’ordine hanno interrogato gli operai coinvolti nell’aggressione e alcune persone presenti nei pressi di un negozio di kebab vicino al luogo dell’incidente, al fine di comprendere se vi siano stati precedenti dissidi o episodi riconducibili all’accaduto. Una chiave fondamentale per le indagini sarà rappresentata dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, che potrebbero fornire dettagli sui movimenti dell’aggressore prima e durante il fatto.
Secondo quanto appreso, l’uomo potrebbe essere in condizioni di precarietà abitativa ed è attivamente ricercato tra i senza fissa dimora e nelle comunità magrebine della città. Non si esclude che l’aggressore fosse in stato di alterazione dovuto all’alcol, ipotesi supportata dalla chiamata al centralino della Questura, che inizialmente segnalava una rissa nei pressi del lungomare. Gli inquirenti stanno inoltre cercando di chiarire se vi siano stati motivi pregressi di attrito tra l’uomo e gli operai o con altri soggetti coinvolti.