La città di Salerno è profondamente scossa e addolorata per la tragica morta di Valerio Maria Pisapia, il giovane ventenne che ha perso la vita venerdì sera in un incidente stradale lungo il tratto tra Giovi Altimari e Ostaglio. Un’intera comunità si è stretta attorno alla famiglia, nel dolore e nella commozione, durante i funerali celebrati presso la parrocchia del Volto Santo, a Pastena, da don Francesco Coralluzzo.
La cerimonia ha visto una folta partecipazione di amici, conoscenti e una nutrita rappresentanza del comando di polizia municipale di Salerno, a testimonianza dell’affetto e del rispetto che il giovane Valerio aveva suscitato come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, dolore e commozione ai funerali di Valerio Pisapia
Particolarmente straziato il padre Valerio, mentre la madre, Marina Malta, agente della polizia municipale, è stata accompagnata in chiesa dai suoi colleghi e dal comandante Rosario Battipaglia. Marina è una donna segnata da un destino crudele: molti anni fa aveva già affrontato la perdita della figlia Chiara e del marito. Ora, la vita le ha inflitto un altro colpo insopportabile con la perdita di Valerio, che rappresentava tutto per lei.
Durante l’omelia, don Coralluzzo ha pronunciato parole di conforto, sottolineando come l’amore, anche dopo la morte, mantenga un legame eterno. “Solo nell’esperienza dell’amore conserviamo un legame eterno, l’amore non viene distrutto nella morte”, ha detto il parroco, esprimendo vicinanza al dolore della madre per la perdita del suo secondo figlio. Ha inoltre invitato la comunità a vedere la sofferenza alla luce dell’eternità: «La sofferenza che si sperimenta per la morte di un figlio deve essere compresa nell’orizzonte ampio dell’eternità. Valerio Maria resterà legato per sempre ai suoi affetti più cari”.
La morte di Valerio ha colpito profondamente la comunità salernitana, poiché si tratta del primo incidente stradale mortale avvenuto in città dall’inizio dell’anno. Rosario Battipaglia, comandante della polizia locale, ha espresso il suo dolore e la vicinanza dell’intero corpo di polizia alla collega Marina Malta: “Un dolore immenso ci ha sconvolti. Siamo vicini a lei, non la lasceremo mai sola nel dolore”. Al termine delle esequie, Battipaglia ha stretto in un abbraccio la madre di Valerio, a nome di tutto il comando della polizia municipale, trasferendole il calore e la vicinanza di una comunità intera.
Tra i presenti ai funerali c’era anche una rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri, che ha voluto esprimere solidarietà alla famiglia e al corpo di polizia locale. “Ringraziamo i carabinieri per la loro presenza – ha dichiarato Battipaglia – è un segno di vicinanza al nostro dolore”.
Chi era Valerio Pisapia
Valerio Maria lascia un ricordo indelebile anche nella sua scuola, l’istituto Galileo Galilei, dove si era diplomato nell’anno scolastico 2022/2023. Il professore Vincenzo Mattei lo ha ricordato con profonda commozione: “Valerio era un ragazzo molto educato, rispettoso, sempre attento durante le lezioni. Anche quando chiedeva di uscire dalla classe, lo faceva con un filo di voce, sempre gentile e composto. Era un giovane buono, tenero, un esempio per tutti”. Il prof Mattei ha rievocato con emozione l’ultimo giorno di scuola di Valerio, ricordando la gioia di quel momento: “I suoi compagni lanciarono i libri in aria festanti, e lui venne ad abbracciarmi e a ringraziarmi. Mi commuove ricordarlo così”.