Ieri sera, un tentativo di furto a Mariconda, quartiere della zona orientale di Salerno, ha scatenato un inseguimento conclusosi con un incidente frontale tra un’auto dei carabinieri e una Giulietta bianca.
La segnalazione alle forze dell’ordine è partita da un residente, che aveva notato movimenti sospetti nei pressi di alcune abitazioni. Immediatamente, una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri, guidata dal comandante Gianluca Girardo, si è recata sul posto come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Salerno, furto e inseguimento a Mariconda: un arresto
All’arrivo dei militari, alcuni dei presunti ladri sono riusciti a dileguarsi, mentre l’autista della Giulietta bianca ha tentato una fuga precipitosa. Ne è scaturito un inseguimento per le strade di Salerno, durante il quale l’auto dei fuggitivi ha impattato frontalmente contro una “gazzella” dei carabinieri, che era stata inviata a supporto dell’operazione. Nell’impatto, quattro carabinieri sono rimasti feriti, fortunatamente in modo non grave.
Il conducente dell’auto, un cittadino straniero, è stato fermato e trovato in possesso di una pistola. Dopo l’arresto, è stato trasferito presso il comando provinciale dei carabinieri di Salerno per ulteriori accertamenti. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli uomini di Strade Sicure e la polizia municipale, insieme agli agenti della Polizia di Stato, giunti in un secondo momento.
Le successive perquisizioni all’interno della Giulietta hanno portato al ritrovamento di numerosi arnesi da scasso, una parte della refurtiva e dispositivi per le comunicazioni via radio, indizi che sembrerebbero collegare l’arrestato a una banda responsabile di diversi furti. Nelle ultime settimane, infatti, numerosi colpi erano stati messi a segno in abitazioni dei quartieri collinari della città di Arechi e in alcune attività commerciali tra la zona orientale e il centro cittadino.
Le indagini
Un elemento chiave per le indagini potrebbe essere proprio il veicolo coinvolto nello scontro. La Giulietta bianca, infatti, era già stata ripresa in diverse occasioni dai sistemi di videosorveglianza, sempre con a bordo più uomini sospettati di essere gli autori dei recenti furti. Gli investigatori stanno ora analizzando i filmati per stabilire eventuali connessioni tra i vari episodi criminosi.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Salerno, prosegue per identificare eventuali complici e ricostruire l’organizzazione criminale che potrebbe nascondersi dietro questa serie di reati. La preoccupazione tra i residenti rimane alta, in attesa che le forze dell’ordine possano fare piena luce sui responsabili e riportare tranquillità nel quartiere.