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Salerno, boom di turisti per Luci d’Artista nonostante la pioggia: lieve flessione sul fronte dell’ospitalità

Salerno, la pioggia non ferma il pienone per Luci d'Artista
Salerno

In poche ore sono arrivati a Salerno 120 pullman provenienti dalla Campania e dalle regioni limitrofe, portando visitatori per l’evento Luci d’Artista. Un dato che si mantiene in linea con le precedenti edizioni. Sul fronte dell’ospitalità, però, si osserva una lieve flessione: il tasso di occupazione degli alberghi e dei bed and breakfast durante il weekend non ha superato il 70%.

Secondo Agostino Ingenito, rappresentante dell’Abbac, il maltempo ha spinto alcuni a rinviare le prenotazioni, ma si prevede il tutto esaurito tra Natale e Capodanno, anche grazie alle offerte last minute. Ingenito sottolinea che il calo rispetto al 2023 è attribuibile a vari fattori, tra cui la crisi economica e l’aumento dei prezzi, ma si dichiara comunque soddisfatto come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Salerno, la pioggia non ferma il pienone per Luci d’Artista

Tra i commercianti, però, emergono critiche all’amministrazione comunale. Nando Senatore lamenta l’immobilismo nella proposta artistica delle installazioni luminose, considerate ripetitive e poco attrattive: “Alla lunga, rischiamo che questo si ripercuota negativamente sul turismo”. Anche l’analisi dei dati sulle strutture ricettive mostra un quadro misto.

Gennaro Santulli, host di strutture extra alberghiere, osserva che, sebbene il 92% degli alloggi risultasse prenotato nei principali motori di ricerca per sabato e domenica, il fenomeno rimane concentrato nel weekend, con una media di una o due notti. “Dal lunedì al giovedì, il turismo mordi e fuggi non porta un contributo significativo”, afferma Santulli, evidenziando come questo tipo di visitatori lasci pochi benefici economici.

I problemi di accoglienza urbana completano il quadro. Andrea Santoro, barman del centro città, denuncia la carenza di servizi come cestini e bagni pubblici: “Molti locali sono costretti a mettere cartelli di toilette fuori uso per evitare che la folla del weekend li utilizzi senza consumare, creando disagi e lasciandoli in pessime condizioni”.

Sul fronte della ristorazione, invece, il clima è più positivo. Marcello D’Ambrosi, ristoratore, sottolinea come l’evento rappresenti una boccata d’ossigeno per il comparto food & beverage, indipendentemente dalle difficoltà riscontrate in altri settori come l’abbigliamento. “Senza le Luci, il periodo natalizio sarebbe un flop”, dichiara.

Anche l’amministrazione comunale guarda al futuro con ottimismo. L’assessore al Turismo Alessandro Ferrara confida in un sold-out per la notte di Capodanno, grazie all’attesa performance di Giorgia, che promette di attrarre un pubblico eterogeneo e di generare ricadute positive per alberghi, negozi, bar e ristoranti. Sulla stessa linea, l’assessore al Commercio Dario Loffredo evidenzia l’importanza dei mercatini natalizi e delle attività per famiglie, invitando i cittadini a sostenere i negozi locali per i regali di Natale. Proprio i mercatini si confermano tra i luoghi più frequentati, con prodotti come ceramiche, limoncello e creme artigianali che attirano i visitatori, come confermato da una comitiva calabrese soddisfatta per il rapporto qualità-prezzo.