Il Comune di Salerno a distanza di circa tre anni, va a caccia dei morosi che durante il lockdown hanno accumulato varie multe non pagate. Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino nelle casse comunali vi è un ammanco di quasi due milioni di euro per le contravvenzioni “dimenticate” da almeno 13.867 salernitani.
Salerno, multe non pagate in lockdown: il Comune va all’incasso
Il 45% delle multe insolute fa riferimento al periodo gennaio – marzo 2020 e successivamente alla chiusura del lockdown a fine maggio 2020. La gran parte dei verbali non pagati, circa il 60%, si riferisce all’anno 2021. Adesso l’amministrazione comunale va a caccia dei morosi.
Sarebbero ben 13.867 i salernitani che non hai mai pagato nemmeno un verbale dal 2020. Questi hanno a carico in media dai cinque ai 10 verbali. È quanto scoperto dall’ufficio contravvenzioni del comando di Polizia locale che ha provveduto a rendere conto della situazione all’amministrazione comunale.
Il debito
Appresa la situazione il Comune ha, dunque, chiesto al comando della polizia municipale di avviare il procedimento di notifica a domicilio degli avvisi bonari a carico dei morosi. L’avviso prevede l’ammontare raddoppiato della multa ricevuta nel 2020 in aggiunta alle spese di notifica.
I 13.867 morosi hanno un debito di un milione e 881mila euro con l’amministrazione relativamente ai verbali risalenti al periodo pandemico. A fronte di 85.030 multe stradali elevate dalla polizia municipale nel 2023, il Comune ha incassato appena 2.086.200,62 euro. Dunque, in media un salernitano su due non ha pagato le sanzioni comminate dalla polizia locale.