Salerno

Salerno, Villa Carrara torna all’Ordine di Malta: la gestione dei giardini resta al Comune

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Villa Carrara
Villa Carrara

È stato raggiunto un nuovo accordo tra il Comune di Salerno e l’Ordine di Malta per la gestione di Villa Carrara, situata nel quartiere Pastena. La convenzione originaria, stipulata nel 1995 per una durata di 24 anni, era scaduta da tempo, e nel 2017 il Sovrano Militare aveva formalmente richiesto la restituzione dell’immobile di via Posidonia, disdicendo l’accordo come riportato da L’Ora.

Salerno, nuovo accordo con l’Ordine di Malta per la gestione di Villa Carrara

Negli ultimi anni, l’Ordine di Malta aveva avviato una procedura arbitrale per ottenere la restituzione della struttura e per richiedere il pagamento di un’indennità mensile di 3.300 euro, dovuta per l’occupazione dell’immobile oltre il termine della convenzione, prolungatasi dal 5 aprile 2019.

Con il nuovo contratto di comodato d’uso siglato tra l’Ordine di Malta e il Comune di Salerno, è stata concordata la sospensione volontaria del processo arbitrale. L’accordo prevede che il settore delle Politiche Sociali del Comune restituisca esclusivamente l’edificio che aveva ospitato la biblioteca comunale. Tuttavia, i giardini pubblici circostanti, che rappresentano un importante spazio verde per i residenti della zona orientale della città, rimarranno in gestione al Comune fino al 31 dicembre 2040.

Questo nuovo assetto permette di preservare un’area fondamentale per la comunità, mantenendo l’accesso pubblico ai giardini di Villa Carrara e garantendo continuità ai servizi sociali e culturali offerti.

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