Cronaca Salerno, Salerno

Salerno, da oggi stop alla metropolitana: navetta ogni mezz’ora navette dal Ruggi e stazione

stazione Salerno
immagine di repertorio
stazione Salerno

Da questa mattina, una nuova linea circolare sostitutiva entrerà in servizio per compensare la sospensione della metropolitana leggera di Salerno.

Ogni mezz’ora, partiranno autobus dalla stazione centrale e dall’ospedale Ruggi di via San Leonardo per coprire le stesse fermate della metro. Lo stop, previsto per sette mesi fino alla fine di giugno, ha sollevato preoccupazioni tra cittadini e pendolari, anche a causa della contestuale sospensione di alcuni treni regionali che collegano i comuni della provincia come riportato dal quotidiano Il Mattino.

Salerno, oggi si ferma la metropolitana: i bus sostitutivi

Il servizio sostitutivo inizierà ogni giorno alle 6:05 dall’ospedale Ruggi e alle 6:15 dalla stazione centrale, coprendo le zone di Torrione, Pastena, Mercatello-Mariconda, Arbostella e Arechi. La circolare 46 effettuerà tutte le fermate previste dal servizio ferroviario. L’ultima corsa dalla stazione centrale verso la periferia orientale partirà alle 23:45, mentre da Arechi l’ultima corsa verso il centro sarà alle 00:05.

Inoltre, il servizio verrà potenziato in occasione delle partite casalinghe della Salernitana, seguendo le modalità già adottate in passato da Trenitalia. Gli abbonati annuali della metropolitana potranno utilizzare il bus sostitutivo senza costi aggiuntivi, compresi nei giorni festivi e la domenica.

Le reazioni dei sindacati

La Filt Cgil Salerno ha riconosciuto i disagi temporanei, ma ha evidenziato l’importanza del nuovo sistema integrato gomma-ferro per ridurre l’impatto della sospensione. Il progetto di prolungamento della metropolitana viene considerato strategico per collegare la stazione ferroviaria con lo scalo aeroportuale, migliorando i tempi di percorrenza e l’efficienza del servizio.

Di contro, la Cisl ha sollevato dubbi su alcuni aspetti critici dell’opera, in particolare il mancato collegamento con l’università, che potrebbe non garantire un’adeguata riduzione del traffico lungo il raccordo Salerno-Avellino. Il sindacato ha inoltre espresso preoccupazioni per le ripercussioni occupazionali, temendo una riduzione dei servizi attualmente garantiti dalle aziende di trasporto pubblico locale.

Il progetto di prolungamento

L’estensione della metropolitana, per un costo complessivo di 11 milioni di euro, prevede adeguamenti della tratta e del binario dedicato, inclusa la rimozione di un semaforo nei pressi della fermata di Torrione per ridurre i tempi di percorrenza. Oltre ai binari 7Nord e 7Sud già esistenti, sarà realizzato un nuovo binario che collegherà Baronissi e l’università di Lancusi, con ulteriore estensione verso Arechi e l’aeroporto.

I lavori richiederanno il prolungamento del sottopasso della stazione centrale per creare nuove scale di accesso alla pensilina del futuro “Binario 8”. Tuttavia, i cantieri comporteranno la sospensione temporanea di alcune linee ferroviarie, tra cui Salerno-Mercato San Severino-Nocera Inferiore, Nocera Inferiore-Buccino, Eboli-Nocera Inferiore, Buccino-Battipaglia, Battipaglia-Eboli e Nocera Inferiore-Salerno.

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