Un’operazione congiunta della polizia municipale di Salerno, supportata da una pattuglia della questura, dai carabinieri e dalla Guardia di Finanza, ha portato nelle scorse ore allo sgombero dell’area dell’ex mercatino etnico di via Vinciprova.
Inizialmente concepito come uno spazio destinato alle attività commerciali delle comunità extracomunitarie – in particolare quella senegalese, numerosa a Salerno – il mercatino non ha mai realmente funzionato.
Salerno, sgomberato l’ex mercatino etnico di via Vinciprova
Nel tempo, l’area è divenuta un luogo di degrado, con accumuli di rifiuti, bivacchi e situazioni di disagio più volte segnalate dai cittadini. La tettoia, che avrebbe dovuto ospitare bancarelle e attività regolari, era spesso utilizzata per altri scopi.
I mercatini etnici nacquero a Salerno come soluzione per regolamentare il commercio ambulante degli extracomunitari, che in passato occupavano l’area sotto Piazza della Concordia, poi trasformata in parcheggio. Per questo, venne proposta loro una nuova collocazione in via Vinciprova e, in alternativa, nei pressi del Parco del Mercatello. Tuttavia, entrambe le aree non hanno mai realmente funzionato.
Possibile nuovo sgombero
Non è escluso che, nei prossimi giorni, le autorità procedano anche alla rimozione della seconda struttura situata presso il Parco del Mercatello, decretando così la definitiva chiusura di un progetto che non ha mai trovato un reale sviluppo.
