Una storia d’amore interrotta e ritrovata dopo 60 anni ha emozionato il pubblico di C’è posta per te. Gaetano, originario di Salerno, si innamorò perdutamente di Giovanna, una giovane ascolana, durante il servizio militare nel 1965. Tra i due nacque un legame profondo, scandito da lettere piene di sentimento, ma la relazione si interruppe bruscamente quando Gaetano decise di non rispondere più e di sposare un’altra donna, Maria.
Da Salerno la storia di Gaetano a C’è Posta per Te
La vita andò avanti: Gaetano visse il suo matrimonio, ma dopo essere rimasto vedovo decise di ripercorrere il passato e rintracciare il suo amore giovanile. Quel sentimento che lo aveva segnato nel cuore non era mai svanito del tutto. Determinato, Gaetano scrisse alla redazione di C’è posta per te, chiedendo aiuto per trovare Giovanna.
Maria De Filippi, presentatrice e “cupido” del programma, ha accolto la richiesta di Gaetano e si mise all’opera. Nel tentativo di individuare la Giovanna del suo passato, sono state invitate in studio ben sette donne con lo stesso nome e cognome. Le prime cinque, però, non hanno riconosciuto Gaetano. La ricerca è proseguita con altre due Giovanna Castelli e, finalmente, una di loro si è rivelata essere l’amata di un tempo.
Emozione e simpatia in studio
L’incontro in studio è stato un mix di emozione e incertezza. Giovanna, inizialmente, non ha riconosciuto Gaetano, comprensibilmente colpita dal passare degli anni. Tuttavia, un ricordo inconfondibile è emerso quando Gaetano le ha mostrato una rivista, simbolo del loro primo incontro e del loro amore giovanile. A quel punto, Giovanna ha ricordato, e il momento clou è arrivato con l’apertura della busta.
I due ex fidanzati si sono abbracciati calorosamente, suggellando il loro ritrovamento con commozione e sorrisi. Gaetano, attento e romantico, ha portato per Giovanna due doni speciali: una confezione di alici, simbolo della sua terra d’origine, e dei cioccolatini. I due hanno lasciato lo studio insieme, riportando alla luce un amore che, nonostante il tempo, non era mai stato dimenticato.