Due mesi di controlli serrati e multe pesanti hanno messo in evidenza le cattive abitudini degli automobilisti salernitani. Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni del Codice della strada, dal 14 dicembre a Salerno sono state elevate ben 425 multe, con una media di sette sanzioni al giorno.
Il dato più preoccupante riguarda la guida con il cellulare: una delle principali cause di incidenti stradali come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, col nuovo Codice della Strada fioccano le multe
Nel primo bilancio tracciato dalla Polizia Locale, guidata dal comandante Rosario Battipaglia, emergono 13 patenti ritirate, di cui tre per violazione dell’articolo 173, che prevede la “sospensione breve” per chi utilizza lo smartphone al volante. I controlli, intensificati fino al 14 febbraio, hanno interessato le principali arterie della città, con posti di blocco in punti strategici come piazza della Concordia, Lungoirno, via Posidonia e via Roma.
Multe e sanzioni per guida distratta
“L’uso del cellulare alla guida è diventato una vera piaga – ha dichiarato Battipaglia – e rappresenta una delle principali cause di incidenti, anche mortali. Il nostro obiettivo è quello di essere inflessibili e far comprendere ai cittadini la gravità di questa infrazione”.
Dall’inizio dell’anno, 59 automobilisti sono stati sanzionati per l’uso del cellulare alla guida. Secondo il nuovo codice, chi viene sorpreso con il telefono in mano rischia una multa tra i 250 e i 1.000 euro, la decurtazione di 5 punti dalla patente (10 se neopatentato) e la sospensione della licenza di guida per 15 giorni. Se il conducente ha meno di 20 punti, la sospensione può essere prolungata.
Oltre ai casi di guida distratta, sono state ritirate 10 patenti per guida in stato di ebbrezza e altre tre per violazioni ordinarie. Inoltre, un conducente è stato trovato con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti: per lui è scattato il ritiro immediato della patente e il possibile obbligo di installare il dispositivo “alcolock”, che impedisce l’accensione del veicolo in presenza di alcol nel sangue.
Parcheggi irregolari e violazioni del codice della strada
Le nuove norme prevedono un inasprimento delle sanzioni anche per chi parcheggia in spazi riservati a categorie protette. La multa per sosta non autorizzata su stalli per disabili è passata da 80 a 165 euro per moto e da 165 a 330 euro per auto. Stesso discorso per la sosta irregolare vicino agli incroci, che ora può costare fino a 165 euro. Più salate anche le multe per chi lascia il veicolo sulle corsie dei mezzi pubblici, in galleria, sui dossi o in prossimità di semafori e segnaletica stradale.
Dai controlli effettuati, sono state 79 le multe elevate per sosta su stalli riservati ai disabili e sugli scivoli, con una media di una sanzione al giorno. Inoltre, sono stati registrati 227 verbali per sosta in prossimità di incroci, 70 multe per veicoli lasciati nelle aree riservate ai bus e 37 per sosta abusiva negli spazi destinati ai taxi.
Infine, nel mirino della Polizia Locale sono finiti anche i conducenti di monopattini elettrici: 10 persone sono state multate per mancato utilizzo del casco, con sanzioni simboliche da 50 euro.