Le infiltrazioni d’acqua in Piazza della Libertà a Salerno sembrano essere dovute alla consorzio Tekton, la prima impresa assegnataria dell’appalto, che è stata successivamente allontanata dopo il crollo che ha interrotto i lavori. È quanto emerge dalla risposta del Comune di Salerno alle richieste di chiarimento del consigliere comunale di Forza Italia, Roberto Celano, riportata oggi dal quotidiano L’Ora.
Salerno, svolta per il caso delle infiltrazioni in Piazza della Libertà
Il dito è puntato anche contro lo studio di progettazione guidato dall’archistar Ricardo Bofill, che ha firmato il progetto per il complesso di Santa Teresa, un’opera che mescola sia elementi pubblici che privati.
Il Comune ha confermato l’esistenza di un contenzioso in corso, con richieste di risarcimento per un importo che ammonta a 14 milioni di euro nei confronti di Tekton. Dopo numerosi mesi di ricerche e verifiche, gli uffici comunali avrebbero finalmente individuato la causa delle infiltrazioni e della persistente presenza d’acqua nei locali sotterranei di Piazza della Libertà, confermando la responsabilità dell’impresa.