Un ragazzo di 20 anni, nato a Napoli, è stato arrestato in flagranza dagli agenti della Squadra Mobile di Salerno della Questura di per truffa pluriaggravata nei confronti di un anziana e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate nei confronti di un agente di polizia. Per i medesimi reati è stato denunciato, in stato di libertà, anche un minorenne.
Salerno, truffa un’anziana donna con un complice minorenne: arrestato 20enne di Napoli
Su segnalazione della Sala Operativa, una pattuglia della Sezione “Falchi” della Squadra Mobile di Salerno si poneva alla ricerca di un’autovettura Alfa Romeo Junior di colore verde, in quanto era stata indicata per la possibile presenza a bordo di soggetti dediti alle truffe ai danni di anziani.
L’autovettura in questione è stata effettivamente intercettata dagli operatori in via Fra’ Generoso, in direzione dell’autostrada A3 verso Napoli. Il personale di polizia, qualificandosi con la paletta segnaletica, si è posto dinanzi all’auto per arrestarne la marcia.
Il conducente, vistosi evidentemente scoperto, ha tentato la fuga con una manovra repentina durante la quale ha colpito un agente alla mano destra. Il poliziotto è così caduto a terra provocandosi lesioni poi giudicate guaribili in giorni 7, come da referto del Pronto Soccorso.
Gli agenti sono riusciti a bloccare i malviventi in fuga che sono stati identificati in S. F., nato a Napoli il 5.02.2004 e un minorenne di cui non sono state rese note le generalità. Sottoposti ad una perquisizione personale sul posto, sono stati trovati in possesso di alcuni monili in oro, di un bancomat e della somma in contanti di 550 euro.
La truffa ai danni di un’anziana di Salerno
L’immediata attività investigativa dalla Squadra Mobile, ha consentito di appurare che intorno alle 13:00 era stata consumata una truffa ai danni di un’anziana donna 88enne di Salerno. I successivi approfondimenti, condotti anche attraverso l’ascolto della vittima, hanno permesso di riscontrare l’effettiva connessione tra gli eventi e la corrispondenza tra quanto rinvenuto indosso ai due e l’ammanco dichiarato dalla donna presso gli Uffici di polizia.
La signora ha raccontato di esser stata contattata telefonicamente da un sedicente carabiniere, il quale la informava che suo figlio aveva causato un grave incidente per il quale aveva recato gravi lesioni ad una donna, ricoverata in condizioni critiche e che, per risolvere la questione, avrebbe dovuto provvedere a coprire gravose spese. Il truffatore minorenne si è presentato presso l’abitazione dell’anziana vittima e la donna gli ha consegnato tutto il denaro contato che aveva con se, il bancomat ed alcuni monili in oro.
L’arresto e la denuncia
Il maggiorenne è stato tratto in arresto e su disposizione dell’autorità giudiziaria associato presso la locale casa circondariale in attesa di convalida, mentre il minorenne è stato deferito in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni ed affidato alla madre.
