TRENTINARA. La Regione Campania non eroga i contributi dovuti per la contrazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, e il Comune di Trentinara procede per vie legali al recupero delle somme dovute, da Palazzo Santa Lucia, all’Ente.
La Regione, di fatto, ha concesso al Comune retto dal sindaco, Rosario Carione, contributi in conto capitale per la contrazione dei suddetti mutui sorretti, totalmente o parzialmente, da contributi regionali; Palazzo di Città ha quindi proceduto a contrarre mutui con la Cassa Depositi e Prestiti, cui sono seguite le richieste di rimborso avanzate in Regione corredate dalle quietanze di pagamento. In tutto 492.680,56 oltre interessi: questa la somma che deve ancora entrare nelle casse comunali. Nonostante le reiterate richieste dell’Ente, però, i contributi regionali non sono stati mai erogati.
Il Comune, in possesso di tutte le documentazioni autorizzative e dei decreti di finanziamento regionale per le singole posizioni di mutuo, non può più tollerare ulteriori ritardi. Di qui la deliberazione della Giunta comunale circa l’affidamento di apposito incarico legale per l’attivazione di ogni procedura volta al recupero delle somme dovute da parte della Regione Campania.
Un provvedimento che tiene conto, anche e soprattutto, del fatto che l’attuale particolare situazione di crisi, nazionale e regionale, vede i Comuni costretti a ricorrere sempre più spesso ad anticipazioni di tesoreria per gravi carenze di liquidità di cassa, con aggravio di oneri per interessi passivi a carico dei già esigui bilanci comunali.
(Fonte: stiletv)