Rischia di essere imputato in un nuovo processo il 23enne, già condannato lo scorso febbraio a due anni e 4 mesi di reclusione per tentata violenza sessuale ai danni di una ragazzina agganciata in Rete e che, secondo l’accusa, subì pesanti pressioni affinché inviasse sue immagini che la ritraevano mentre si masturbava.
50 ragazzine accusano studente 23enne: i dettagli
Per Andrea Zuddas, il 23enne studente di Informatica all’Università di Padova, residente a Fossò, il sostituto procuratore di Venezia, Elisabetta Spigarelli, ha chiuso le indagini in relazione ad una cinquantina di ulteriori episodi.
Sarebbero, infatti, altrettante le ragazzine, gran parte delle quali minorenni, che hanno riferito di essere state attirate in trappola su Facebook con modalità sempre uguali.
I concorsi su Facebook
Le ragazzine sono entrate su pagine Facebook dal titolo ammiccante – Ragazze per concorsi, Taggo gente bellissima, La Sfida delle foto, Giadaautoscatti concorsi – e quindi convinte ad inviare fotografie osè con la promessa di partecipare a inesistenti concorsi di bellezza.
Il magistrato ipotizza i reati di violenza privata, detenzione e produzione di materiale pedopornografico, introduzione abusiva in sistema informatico.