CAMEROTA. Si è ancora senza acqua: continuano i disagi e le lamentele da parte dei cittadini di tutto il territorio cilentano, in particolare a Camerota.
Questo disagio non colpisce solo i cittadini, ma anche il settore turistico e della ristorazione, imprenditori e i turisti in visita nel cilentano.
I problemi idrici si sarebbero conclusi nella giornata di lunedì, ma così non è stato anzi si sono prolungati sino ad oggi, scatenando rabbia e lamentele da parte degli utenti.
La Consac risponde a questa problema rassicurando i cittadini ma il problema resta e colpisce anche la zone del Vallo di Diano, quindi non solo Camerota.
Ancora necessario è stato l’invio di autobotti per aiutare la popolazione. Invece nei comuni San Giovanni Piro e Montecorice, tra ieri e oggi, è stata sospesa l’erogazione per accumulare la risorsa idrica nei serbatoi.
L’assessore Ciro Troccoli ha affermato:«I cittadini sono giustamente arrabbiati e il comune finisce col prendersi colpe che non ha» e poi ha evidenziato:«se proprio dobbiamo assumerci le giuste responsabilità entriamo noi direttamente nella gestione dell’acqua come dei rifiuti.»