Abusi sessuali sulle ex allieve in provincia di Salerno: nei giorni scorsi un maestro di taekwondo è stato arrestato dalle forze dell’ordine. L’appello delle famiglie delle vittime: “Chi ha subito violenze si faccia avanti”. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Abusi sessuali sulle allieve a Salerno, arrestato maestro di taekwondo
“Nella mia attività di magistrato inquirente e giudicante, così come in quella di avvocato penalista, mi sono occupato di diversi casi di violenze su donne, anche di femminicidi, ma questa del maestro di taekwondo arrestato l’altro giorno è davvero una storia incredibile”: lo dicono l’avvocato Sergio Perongini insieme ai colleghi Salvatore Mastrolia e Domenico Vecchi, difensori delle tre bambine vittime di violenze da parte del 68enne nei confronti del quale la Procura ha emesso un provvedimento restrittivo. “Le minori coinvolte – viene sottolineato in un comunicato congiunto dei tre legali – risultano essere più di tre, si auspica che possano ancora presentare, ai competenti organi giudiziari, notizie di reato utili a chiarire quella che si prospetta essere una triste vicenda giudiziaria”.
Secondo le indagini però le violenze sarebbero state consumate anche su altre cinque bambine di età compresa tra gli 8 e i 12 anni. Secondo quanto riferito dai tre legali che hanno seguito la vicenda, le indagini non si sarebbero basate soltanto sugli incidenti probatori delle tre piccole presunte vittime ma anche sulle testimonianze di altre ragazze, ex baby allieve del maestro ed ora giovani donne. Sono ora in corso le indagini sui dispositivi telematici del 68enne: nelle prossime ore l’indagato sarà anche interrogato.
Gli abusi
Sempre secondo i legali, gli abusi sarebbero stati commessi nella palestra di Capaccio Paestum durante gli allenamenti o le gare esterne. Un comportamento che «sarebbe durato per tanti e tanti anni». Confermato, sembrerebbe anche da ex allieve.