TEGGIANO. Il fatto no sussiste. Così sono stati scagionati gli ex-amministratori del Comune di Teggiano che erano accusati di abuso d’ufficio per aver prorogato il contratto fra Comune e General Enterprise srl tramite una delibera di giunta e non con una regolare gara pubblica.Ad ipotizzare il reato era stato il Sostituto Procuratore del Tribunale di Sala Consilina, Carlo Rinaldi, nel marzo 2013. Coinvolti amministratori della precedente legislatura: il sindaco Michele Di Candia, il vice sindaco Daniele Manzolillo, i consiglieri Michele D’Alessio, Paolo D’Alvano, Michele De Paola,Domenico Mazza e Luigi Morello ed altri quattro ex amministratori, Vincenzo Vertuccio, Paolo Di Sarli, FrancescoCapozzoli e Laverio De Paola, i funzionari comunali Maria Teresa Barone (responsabile dell’area economico-finanziaria del comune), Cono De Luca (responsabile dei servizi).
Per tutti il Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Lagonegro ha disposto il “non luogo a procedere” perché “il fatto non sussiste”.