CASTEL SAN GIORGIO. Era accusato di abusi sessuali su minore, la vittima lo difende in aula. Durante un incidente probatorio, la ragazza ha scagionato l’indagato. L’audizione si è tenuta giovedì mattina, al tribunale di Nocera Inferiore, dinanzi al gip.
Era accusato di abusi sessuali su minore, la vittima lo difende in aula
La testimonianza di un altro soggetto, già imputato e ora sotto giudizio in Appello per un procedimento connesso, insieme al contenuto di alcune intercettazioni ambientali, avevano fatto emergere il presunto coinvolgimento di un altro uomo che avrebbe abusato della ragazza, minorenne all’epoca dei fatti.
Durante l’audizione, con il supporto di uno psicologo, la ragazza non ha parlato di violenze o di abusi, limitandosi a parlare di rapporti normali con quest’altra persona.
La ragazza si prostituiva per conto della madre
La ragazza in questione, secondo l’indagine dalla quale è poi scaturita la seconda su di un nuovo indagato, si sarebbe prostituita più volte per volere della madre. I fatti sarebbero accaduti a Castel San Giorgio.
Per quei fatti, la donna è stata condannata a sette anni di carcere (è in attesa del giudizio in Appello), mentre un altro uomo, operaio e amico della donna, a 9 anni e 4 mesi di reclusione.
A giudizio invece ci sono altre persone, tra cui due stranieri. I fatti, datati 2015, vedono come unica vittima la minore, 13enne all’epoca degli abusi.
Fonte: il mattino