ACERNO. Due ex dipendenti della casa di riposo lager di Acerno chiedono il patteggiamento, ieri il giudice ha ratificato i provvedimenti per gli indagati in questione condannati entrambi ad 1 anno e 9 mesi.
Altri 16 dunque seguiranno il rito ordinario, l’udienza è in programma per la data 25 settembre davanti al Gup che ha disposto una perizia sulle riprese delle telecamere interne della casa di riposo che avrebbero registrato i soprusi commessi ai danni di anziani e minorati psichici.
L’obiettivo è stabilire se quanto riportato dall’impianto di videosorveglianza sia abbastanza chiaro da essere valido nel supportare l’accusa.
L’indagine partì in seguito alla denuncia di due ex dipendenti, e fu condotta dai carabinieri della compagnia di Battipaglia. Durante l’inchiesta venne verificato cosa avveniva all’interno delle mura dell’ospizio, con il risultato di 18 indagati tra cui anche direttore ed operatori accusati di maltrattamenti continui aggravati.