ACERNO. Sono stati ritrovati, dopo circa 71 anni, i resti di Dewey L. Gossett, l’aviatore che il 27 settembre del 1943 precipitò con il suo aereo nelle montagne di Acerno. Faceva parte dell’esercito statunitense che in quel periodo era sbarcato nel sud Italia per combattere contro i tedeschi. Quel giorno, nei pressi di Acerno, il capo formazione si rese conto di essere troppo vicino alle pareti rocciose del monte Acellica, coperte dalle nuvole, e ordinò ai suoi uomini di prendere quota. Una volta usciti dalle nuvole però il gruppo si rese conto che l’areo con a bordo Gossett era sparito. Inutili furono le ricerche, l’aviatore americano non fu mai trovato. Da diversi mesi i volontari di Salerno 1943 insieme alla Protezione Civile, avevano individuato il punto dove cadde l’A-36 di Gossett. Anche l’ufficio del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti si è rivolto all’associazione affinchè facessero di tutto per ritrovare i resti e restituirli alla famiglia. I metal detector hanno individuato alcuni oggetti metallici che potrebbero appartenere alla cintura che l’aviatore aveva e vicino i volontari hanno ritrovato dei frammenti di ossa. Ora sono sotto analisi dei medici legali e se si trattassero davvero delle ossa di Gossett, finalmente dopo quasi un secolo la famiglia potrebbe avere una degna sepoltura per l’uomo. Esprime soddisfazione il presidente di Salerno 1963, Luigi Fortunato, che ringrazia la Protezione Civile, i Carabinieri e soprattutto i volontari che si sono resi disponibili al ritrovamento.