SALERNO. A fine settembre sono state approvate nuove tariffe sull’acqua da parte dell’Ato Sele. La proposta è arrivata dalla Salerno Sistemi. Nonostante le tariffe rimangono invariate, si rischia che le bollette aumentino. Lo riporta il quotidiano “La Città”.
Per i residenti a Salerno non cambia nulla mentre per le forniture ai non residenti e quelle non domestiche si prevedono aumenti. Verrà introdotto il bonus sociale ma non ci saranno più tariffe per famiglie o portatori di handicap.
Nuove tariffe sull’acqua: le utenze domestiche
L’utente, per l’abitazione dove risiede, contiuerà a pagare 0.49 euro per ogni metro cubo. Questo per i prmi 72 metri cubi. Da 73 a 144 si passa a 0,87 euro; da 145 a 216 è di 1,12 euro; da 217 a 288 è 1,50 euro e oltre i 288 si paghera 1,92 euro a metro cubo.
Per le abitazioni dove l’utente invece non è residente arriva la bastonata: 0,87 euro a metro cubo solo per primi 18 metri cubi, mentre prima la stessa tariffa si applicava per i primi 144 metri cubi. Da 19 a 72 metri cubi si sale a 1,50 euro e oltre i 72 si arriva 1,92 euro a metro cubo.
Chi consumava 144 metri cubi, in prima fascia, prima pagava 125 euro, ora 232 euro. Aumenti quindi per chi non risiede, chi affitta locali a studenti o b&b abusivi.
Nuove tariffe sull’acqua: le utenze non domestiche
Se prima c’era un’unica grande catogoria più quella dei grandi utenti adesso le categorie diventano cinque: commerciale e artigianale, industriale, pubblico disalimentabile e non disalimentabile, agricolo e zootecnico e altri usi. I prezzi per queste categorie sono aumentati. La categoria commerciale e artigiani pagherà 1,05 euro per ogni singolo metro cubo per i primi 72 metri cubi, 1,40 euro da 73 a 108 metri cubi e 1,83 euro da 109 a 144. Da 145 a 180 il costo sarà 2,25 euro oltre i 180 metri cubi di 2,32 euro a metro cubi. In pratica chi restava all’interno dei 144 metri cubi scorso avrebbe pagato di tariffa, poco più di 151 euro, oggi 188,60.