L’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi si prepara a un periodo di crescita significativa, con segnali incoraggianti già nei primi mesi del 2024 e una programmazione estiva che potrebbe incrementare le opportunità lavorative, soprattutto per il personale stagionale. A gennaio, lo scalo situato tra Bellizzi e Pontecagnano ha registrato un traffico di 20.608 passeggeri, collocandosi al 28° posto nella classifica nazionale stilata da Assoaeroporti.
Questo dato conferma l’ingresso ufficiale dell’aeroporto nel panorama turistico internazionale, avvenuto lo scorso luglio con l’avvio delle operazioni di volo come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, si punta ai 400mila passeggeri
Secondo la Filt Cgil, il numero di passeggeri transitati nei primi mesi rappresenta una conferma delle potenzialità dello scalo: 2Questo aeroporto, inaugurato con il primo volo nel luglio 2024, si è già dimostrato un hub strategico, pronto ad accogliere un numero crescente di viaggiatori. La collaborazione tra Gesac, Regione Campania, Camera di Commercio di Salerno e Consorzio Aeroporto Salerno ha permesso di avviare un percorso di sviluppo che continuerà a dare risultati nei prossimi anni”.
Lo sguardo è già rivolto ai prossimi traguardi. Per la stagione estiva del 2027, è previsto il completamento del nuovo terminal di aviazione generale e l’ampliamento del piazzale di sosta nella zona est. Inoltre, saranno ultimati la nuova caserma dei vigili del fuoco, il deposito carburante e l’hangar per la manutenzione degli aeromobili. Entro il 2028, il terminal passeggeri sarà potenziato con 20 banchi check-in, 5 gate e 5 linee di controllo sicurezza. Contestualmente, sarà definita la viabilità con la realizzazione di parcheggi e l’acquisizione dell’area antistante fino a via Olmo.
Nel frattempo, per la stagione estiva imminente, il numero di lavoratori stagionali crescerà da 19 a 30 unità, operative da aprile a settembre in base alle necessità. L’espansione dell’aeroporto non rappresenta solo un’opportunità per il personale diretto, ma anche per l’indotto, grazie ai servizi collegati e al completamento della metropolitana, previsto per il 2026, che migliorerà i collegamenti con lo scalo.
Previsioni ottimistiche per il traffico passeggeri
Le prospettive di crescita per l’aeroporto sono confermate anche dalle previsioni della Filt Cgil e del dipartimento trasporto aereo. Il segretario Gerardo Arpino e Gianluca Petrone stimano che il traffico possa raggiungere i 400mila passeggeri annui. «Si tratta di un obiettivo ambizioso ma realistico, frutto di una pianificazione strategica accurata e di una visione condivisa tra gli enti coinvolti – sottolineano i sindacalisti –. Nel 2024, il traffico ha toccato quota 180mila passeggeri, con picchi nei mesi di agosto, novembre e dicembre. La stagione estiva, in particolare, ha rappresentato un momento cruciale».
Per la Filt Cgil e la Filt Cisl, che hanno discusso i dati con la società di gestione degli aeroporti di Napoli e Salerno, i risultati raggiunti dimostrano l’efficacia della sinergia tra istituzioni e operatori. «Questi traguardi non sono casuali, ma il risultato di un impegno costante. Grazie agli sforzi congiunti delle istituzioni e del personale aeroportuale, siamo in grado di offrire servizi di qualità, attrattivi per i passeggeri di tutto il mondo».