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Accoltellamento a Cava de’ Tirreni: lite tra minorenni finisce nel sangue, 16enne in prognosi riservata

Tentato suicidio Trieste salvata polizia

Immagine di repertorio

Un grave episodio di violenza tra minorenni si è consumato giovedì sera a Cava de’ Tirreni, nella traversa Balzico, meglio nota come Vicolo della Neve. Un sedicenne è stato accoltellato al petto, a pochi centimetri dal cuore, durante una lite scoppiata per presunte avance rivolte a un’amica della vittima. L’aggressore, anche lui sedicenne e di origini indiane, è stato rintracciato poche ore dopo dalla polizia e arrestato con l’accusa di tentato omicidio come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.

Aggressione a Cava de’ Tirreni, 16enne accoltellato al petto

Il drammatico episodio è avvenuto intorno alle 21, a pochi passi da Corso Umberto I. La vittima, un sedicenne residente a Nocera Superiore ma legato a Cava de’ Tirreni per la presenza di parenti, è stata colpita da una coltellata durante una discussione. L’aggressione sembra essere stata scatenata dalle accuse di una giovane, che avrebbe riferito di aver ricevuto attenzioni indesiderate da parte dell’amico del suo aggressore.

La lite, alimentata anche da vecchi attriti tra i due gruppi, è degenerata rapidamente. Il ragazzo di origini indiane ha estratto un coltello e ha colpito il coetaneo al petto. Immediatamente soccorso dagli amici, il sedicenne è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria dell’Olmo. Dopo i primi accertamenti, i medici hanno disposto il trasferimento all’ospedale San Leonardo di Salerno, dove il giovane è stato sottoposto a un intervento chirurgico e resta in prognosi riservata.

Le indagini e l’arresto

Grazie alla rapidità delle indagini condotte dagli agenti del commissariato di polizia di Cava de’ Tirreni, diretti dal vicequestore Gianluca Perillo, e dalla squadra mobile di Salerno, l’aggressore è stato identificato poche ore dopo l’accoltellamento. Il ragazzo si era rifugiato a casa della nonna, dove è stato trovato insieme all’arma del delitto, nascosta all’interno di una cassaforte.

L’aggressore è stato arrestato e accusato di tentato omicidio. Nelle prossime ore, gli investigatori continueranno a raccogliere testimonianze per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’accaduto.

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