L’Asl Salerno blocca la convenzione con Croce Azzurra, dopo il carosello delle ambulanze, ora il territorio rischia di rimanere scoperto, ad Agropoli soltanto un’ambulanza.
I provvedimenti
Così, l’Asl Salerno è corsa ai ripari, provvedendo all’individuazione di nuovi mezzi di soccorso per servire la zona. A fare chiarezza su quanto accaduto attraverso una nota stampa, anche l’amministrazione comunale di Agropoli guidata dal sindaco Adamo Coppola:
La situazione per Agropoli è la seguente: sul territorio comunale, con base presso il P.O. di Agropoli, erano operative complessivamente quattro ambulanze, due della Croce Bianca e due della Croce Azzurra.
Nel primo caso, si tratta di un’ambulanza con infermiere e un’altra medicalizzata (con medico a bordo). Per quanto riguarda i due mezzi (oggetto di sospensione da parte dell’Asl Salerno) della Croce Azzurra, erano presenti: una rianimativa e un’altra che effettuava il trasporto dei pazienti dal presidio ospedaliero di Agropoli a quello di Vallo della Lucania.
La rianimativa sostituita con una omologa di Salerno, quella per il trasporto pazienti da una in servizio presso l’ospedale di Vallo della Lucania. Quindi di fatto, le ambulanze operative sul territorio di Agropoli erano e restano quattro.
Vi era poi un’ambulanza rianimativa, che era operativa su Licinella (Capaccio Paestum) che di fatto non è stata sostituita e quindi, in caso di necessità, interviene quella presente ad Agropoli. Si attende il ripristino completo del servizio nelle prossime ore. Nel contempo si sta insistendo al fine del potenziamento del presidio ospedaliero di Agropoli.