Il Carnevale di Agropoli, giunto alla 52esima edizione, offre sfilate di carri allegorici e vari eventi dal 2 al 4 marzo, con spettacoli folkloristici, Miss Carnevale e intrattenimento per tutti.
Agropoli si prepara alla 52esima edizione del Carnevale
Il Carnevale, festa antica tra folklore, cultura e divertimento, trova ad Agropoli ampio spazio grazie alla maestria dei carristi locali e alle numerose manifestazioni: la Corrida, l’esibizione di gruppi folkloristici e musicali, Miss Carnevale, l’intrattenimento per grandi e piccini. Per la 52esima edizione la prima sfilata dei carri allegorici è prevista domenica 2 marzo, con il corteo che partirà da Via Salvo D’Acquisto e il clou, come da tradizione, martedì grasso 4 marzo, dal lungomare San Marco, con arrivo, per entrambe le date, in piazza Vittorio Veneto.
Un Carnevale sempre più prestigioso visto che la manifestazione è stata ufficialmente riconosciuta Patrimonio Immateriale della Regione Campania e annoverata nell’IPIC che cataloga le pratiche tradizionali della comunità campana. Inoltre la kermesse è risultata, per la prima volta, beneficiaria di fondi del Ministero della Cultura – Dipartimento per le attività culturali direzione generale Spettacolo, con un finanziamento utile ad ottimizzare la già collaudata organizzazione.
Le parole dell’amministrazione comunale
Il sindaco, Roberto Mutalipassi, dichiara: «Condividiamo i riconoscimenti per il nostro tradizionale Carnevale con chi ha creduto e lavorato alla manifestazione edizione dopo edizione, tutte le frazioni coinvolte e i mastri cartapestai che fanno un lavoro encomiabile preparando da mesi le proprie creazioni maestose per incantare i presenti, attirare tanti visitatori e coinvolgere i bambini».
L’assessore al Turismo e agli Eventi, Roberto Apicella aggiunge: «L’edizione 2025 sarà ancora più viva e festosa, forti dei riconoscimenti ottenuti per il valore storico del nostro Carnevale che vanta una tradizione lunga, sempre ben riuscita e partecipata. Puntiamo a migliorare la manifestazione tra le più attese dell’anno in collaborazione con le associazioni del territorio».