AGROPOLI. «Le parole dell’onorevole Edmondo Cirielli sono altamente offensive non soltanto per la precedente e l’attuale amministrazione comunale, ma per l’intera città di Agropoli».
Così il sindaco Adamo Coppola replica all’annuncio del deputato di Fratelli d’Italia di aver depositato un’interrogazione al Ministro Minniti chiedendo un verifica nel Comune di Agropoli, «per accertare il livello di condizionamento da parte della criminalità organizzata nella gestione della cosa pubblica».
«Forse l’onorevole Cirielli ha perso il senno – dice Coppola – non trovo altra spiegazione a delle parole così infamanti per l’intera città. Faccio fatica a commentare certe affermazioni che dimostrano la totale assenza di conoscenza del territorio».
«Per fortuna ad Agropoli non ci sono forme di criminalità organizzata, soltanto una microdelinquenza che grazie all’aiuto delle forze dell’ordine stiamo tentando di arginare, ma pensare che vi siano dei legami tra chi amministra e gruppi criminali è assurdo, fantasioso, oltreché offensivo».
«Capisco che l’onorevole Cirielli è già in pieno clima di campagna elettorale ma non è certamente in questo modo che potrà recuperare consensi su un territorio che la sua parte politica ha dimenticato, se non danneggiato e che ora trova nel Pd ed in Franco Alfieri un personaggio politico di spicco cui affida le speranze di rilancio»
«Non resteremo inermi di fronti a simili accuse e siamo pronti a difendere in ogni sede non solo chi ha amministrato Agropoli – conclude Coppola – ma l’intera cittadinanza offesa da simili affermazioni».
L’interrogazione di Cirielli
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