Cronaca Salerno, Salerno

Momenti di tensione ad Agropoli, coppia aggredita da un gruppo di almeno sette ragazzi: si indaga

Caserta rissa adolescenti
Immagine di repertorio
Caserta rissa adolescenti

Momenti di tensione nella serata di sabato 7 dicembre ad Agropoli dove una coppia è stata aggredita da un gruppo di almeno sette ragazzi. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine che stanno indagando per ricostruire l’accaduto e identificare i violenti. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Agropoli, coppia aggredita da un gruppo di almeno sette ragazzi: si indaga

Sabato sera, in corso Garibaldi ad Agropoli, si sono vissuti momenti di intensa tensione quando un uomo di circa quarant’anni e la sua compagna sono stati coinvolti in un brutale episodio che ha scosso la comunità. Secondo le prime ricostruzioni, attualmente al vaglio delle forze dell’ordine, un gruppo di almeno sette giovani avrebbe circondato e aggredito l’uomo, colpendolo ripetutamente. Nel tentativo di difenderlo, la compagna è stata trascinata a terra dai ragazzi, che continuavano a lanciare insulti e minacce verso i presenti. La situazione, già critica, è ulteriormente degenerata con l’arrivo di altri giovani, sia maschi che femmine, che hanno alimentato il caos con insulti e provocazioni.

Non è ancora chiaro cosa abbia innescato l’aggressione: alcune testimonianze parlano di una provocazione iniziale, mentre altre la smentiscono, descrivendo invece un attacco premeditato e senza motivo. L’intervento dei carabinieri della compagnia di Agropoli è stato tempestivo, ma al loro arrivo i presunti aggressori si erano già allontanati. Tuttavia, la zona è dotata di un sistema di videosorveglianza, e le immagini delle telecamere potrebbero rivelarsi fondamentali per chiarire la dinamica dell’episodio e identificare i colpevoli. Due persone hanno riportato ferite lievi, ma l’accaduto ha generato un clima di sconcerto e preoccupazione tra i cittadini. Il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, ha commentato l’episodio, rassicurando la comunità: «Agropoli non è una città violenta».

La sicurezza

La nostra attenzione verso la sicurezza è molto alta, come dimostrano i recenti eventi. L’incidente di ieri sera è stato un episodio isolato, una lite tra due individui, con alcuni amici che sono intervenuti per placarla. Le telecamere di videosorveglianza contribuiranno a fare chiarezza sulla situazione. Ogni forma di violenza deve essere condannata, ma è importante non amplificare strumentalmente ogni singolo episodio, poiché ciò può danneggiare l’immagine della nostra città». La posizione del consigliere di minoranza Raffaele Pesce è decisamente più critica; egli ha nuovamente accusato l’amministrazione comunale di una gestione inadeguata della sicurezza. «La mia proposta per istituire un tavolo sulla sicurezza è stata respinta, e quando ho sollevato il tema delle baby gang in formazione, sono stato accusato di esagerare», ha dichiarato Pesce. Il consigliere ha sottolineato una serie di eventi che, a suo avviso, evidenziano la gravità della situazione: atti vandalici, bullismo, danneggiamenti e schiamazzi notturni. «Il gruppo ha ormai raggiunto il punto delle aggressioni fisiche. È necessario aumentare i controlli e coinvolgere maggiormente istituzioni, famiglie e scuole. La prevenzione è fondamentale, ma è altrettanto importante reprimere con decisione questi comportamenti». Mentre le polemiche politiche si intensificano, le indagini dei carabinieri continuano per fare chiarezza su quanto accaduto e ripristinare la tranquillità nella città.

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