AGROPOLI. Parte da un gruppo di giovani già attivi sul territorio l’idea di fondare la neonata Pro Loco SviluppAgropoli con l’intento di valorizzare realtà, potenzialità e specificità naturalistiche, culturali, storiche, turistiche ed enogastronomiche, rendendole tutte attrattive per coloro che sceglieranno la città di Agropoli come meta turistica.
Ne fanno parte Aldo Olivieri (presidente), Domenico Di Gaeta (vicepresidente), Antonio Abbruzzese, Fabio Baratta, Luigi Di Santi, Giulio Mogavero, Luisa Palluotto e come revisori dei conti Rosa De Feo, Alessandra De Vita e Giulia Di Lione.
«La promozione turistica della città di Agropoli – afferma il sindaco Franco Alfieri – trova un nuovo riferimento nella costituzione dell’associazione Pro Loco SviluppAgropoli, formata da molti giovani che con il loro entusiasmo e tanta passione potranno portare un contributo importante di idee ed iniziative».
«Invito tutta la cittadinanza a partecipare attivamente a questo progetto, in modo da poter apprendere le opportunità e le potenzialità che la struttura Pro loco offre alla nostra città», ha dichiarato il presidente Aldo Olivieri, invitando chiunque sia interessato ad informarsi presso la sede sita in via Pisacane (zona Porto) presso il Palazzo Civico delle Arti o scrivendo all’email: proloco.agropoli@outlook.it
Nello specifico, tra gli obiettivi previsti la realizzazione di attività di utilità sociale e di solidarietà sia verso gli associati che verso terzi, finalizzate alla conoscenza ed agli scambi culturali; collaborazione con l’UNPLI (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia – Comitato Regionale Campano) quale organo rappresentativo delle Pro Loco e di collegamento con la Regione Campania e con la Provincia di Salerno; stimolare e promuovere l’ospitalità, l’educazione turistica d’ambiente e la conoscenza globale del territorio, e più in generale sensibilizzare la popolazione residente nei confronti del fenomeno turistico; stimolare, promuovere ed attuare attività tendenti a richiamare ospiti e visitatori per un incremento turistico nel paese; proporre e sollecitare le varie Autorità competenti, anche ad assumere provvedimenti rivolti a migliorare l’offerta turistica attraverso la tutela e il recupero del suo patrimonio naturale, ambientale, paesaggistico, storico, culturale, folcloristico ed enogastronomico.