AGROPOLI. Riapertura pronto soccorso, tutte notizie false. Lo annuncia il consigliere comunale Emilio Malandrino che con un’interrogazione ha reso note alcune criticità, dichiarando che la notizia della riapertura sarebbe del tutto falsa.
«Premesso che:
la nuova previsione da parte dei vertici ASL, nel nuovo piano di rientro, l’ex Ospedale di Agropoli definisce Agropoli “Struttura in zona particolarmente disagiata” ( attività di pronto soccorso con la conseguente disponibilità dei necessari servizi di supporto, attività di medicina interna, di chirurgia ridotta con funzioni chirurgiche non prettamente di emergenza, integrati nella rete ospedaliera di area disagiata, cioè, a nostro parere, da smistare presso altri Presidi, e dotati indicativamente ( quindi non certamente ) di:
– un reparto di 20 posti letto di medicina generale con un proprio organico di medici e infermieri;
– una chirurgia elettiva ridotta che effettua interventi in Day surgery o eventualmente in Week Surgery con la possibilità di appoggio nei letti di medicina;
• questa previsione risulta, a nostro avviso, paradossalmente, una soluzione che potrebbe diventare un pericolo e non una tutela per i pazienti;
• la “Chirurgia ridotta”, prevede, verosimilmente, possibilità di punti di sutura per l’escoriazione, interventi pseudo-ambulatoriali di microchirurgia in anestesia locale, medicazioni da piccole ferite, ecc….;
• certamente questa chirurgia RIDOTTA non può considerarsi CHIRURGIA ELETTIVA e/o tradizionale che è cosa diversa;
• un Presidio senza una Rianimazione, senza sala operatoria con i requisiti essenziali, senza Unità di terapia intensiva Cardiologia ed annessa Cardiologia, senza un laboratorio di analisi e d una radiologia in funzione H 24, non può considerarsi Pronto Soccorso e/o Plesso di Emergenza una struttura non in grado di intervenire su vittime di ferite importanti e/o traumi vascolari, di politraumi da incidente stradale, di ipotetici infarti in corso, di verosimili ischemie cerebrali, di edemi polmonari e/o broncopatie ostruttive, e di tante altre, dubbie, patologie similari;
• continuano a susseguirsi comunicati stampa da parte del Sindaco e di altri politici di maggioranza con annunci sulla riapertura del “PRONTO SOCCORSO” e/o sulla riapertura dell’ “OSPEDALE” di Agropoli;
• queste notizie, a mio avviso, sono assolutamente forvianti, inveritiere, poco precise e/o addirittura ingannevoli in quanto prive di alcuna specifica sui servizi effettivi di cui la riapertura di questo punto di PRIMO SOCCORSO potrà disporre ed 0ffrireall’utenza;
per tutto quanto esposto,
INVITA E DIFFIDA
– Le SS.LL. in indirizzo, ognuno per la propria competenza, a voler interrompere ogni e qualsiasi reiterata forma di pubblicizzazione imprecisa, fuorviante e/o tendenziosa tale da ingenerare nei confronti di eventuali pazienti/utenti possibili pregiudizi e danni di tipo fisico e/o psicologico;
– Voler valutare, se ne ricorrano i presupposti, laddove dovesse proseguire questa inesatta divulgazione di notizie false, eventuali ipotesi di reato ex art.659 c.p. e considerarne gli opportuni provvedimenti».