AGROPOLI. Oggi è avvenuta, da parte dell’amministrazione comunale, l’approvazione del regolamento per la tassa di soggiorno ad Agropoli.
L’applicazione dell’imposta decorre dal 01 giugno al 30 settembre di ogni anno con inizio decorrenza dell’applicazione 1 giugno 2018. A partire dal 2019, le eventuali variazioni delle tariffe e del periodo di applicazione decorrono dal mese successivo alla data di esecutività della deliberazione di variazione.
L’imposta è corrisposta per ogni pernottamento nelle strutture ricettive; presupposto dell’imposta è l’alloggio nelle strutture ricettive alberghiere, extralberghiere, all’aria aperta, agriturismi ed i bed & breakfast, ovvero:
- alberghi,
- residenze turistico-alberghiere,
- villaggi turistici,
- affittacamere,
- case e appartamenti per vacanze,
- case per ferie,
- ostelli per la gioventù,
- country house,
- case religiose di ospitalità,
- agriturismi,
- campeggi,
- aree attrezzate per la sosta temporanea ed i b&b
Gli esclusi dal pagamento
Sono esclusi dal pagamento volontari che prestano servizio in caso di calamità, autisti di pullman, accompagnatori turistici, personale delle forze dell’ordine che svolgono attività di pubblica sicurezza, lavoratori che pernottano in città per questioni lavorativi, minori fino a 12 anni, malati che debbono effettuare visite e cure, soggetti che alloggiano in strutture ricettive in seguito a provvedimenti della pubblica autorità. L’imposta è applicata fino ad un massimo di 7 giorni e va da 1 euro ad 1,50 per alberghi, residenze turistico-alberghiere, villaggi turistici.