AGROPOLI. Il regolamento riguardante la disciplina di installazione e gestione di dehors (manufatti e strutture temporanee) annessi ai locali di pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, ad Agropoli, ha ricevuto tutti i pareri richiesti dalla normativa in materia. In ultimo, c’è stato anche l’ok dell’Asl Salerno, relativamente alle norme igienico-sanitarie.
Via libera ai dehors
Il regolamento dovrà ora giungere al vaglio del Consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Nel frattempo, nella settimana in corso, farà un ulteriore passaggio in Commissione Commercio. La regolamentazione dei dehors era attesa da anni: vede la luce, dopo intense fasi di studio e confronto, con tutte le parti in causa.
Lo scopo dell’Amministrazione comunale, retta dal Sindaco Adamo Coppola, è potenziare la qualità delle attività commerciali, fornire servizi per il turismo e migliorare le strutture in risposta alle richieste del mercato.
La nuova disciplina si applicherà su tutto il territorio, ma con criteri differenti per le quattro zone in cui sono stati divisi gli ambiti urbani: fronte mare, borgo antico, centro storico e resto del territorio comunale. Sono sei le tipologie di dehors contemplate, differenti per caratteristiche, in base alle aree presso le quali dovranno venire installati. A seguito dell’approvazione nella pubblica assise, le concessioni potranno essere rilasciate a partire da settembre 2018.
Le dichiarazioni
«Con grande soddisfazione – dichiarano il Sindaco Adamo Coppola e l’Assessore al Commercio, Gerardo Santosuosso – possiamo affermare che il regolamento per i dehors è realtà. Manca solo l’ultimo passaggio in Consiglio comunale per la definitiva approvazione. Siamo arrivati a questo risultato dopo un duro lavoro compiuto negli ultimi mesi, per il quale ringraziamo per il supporto e l’utile collaborazione anche la consigliera comunale, Monica Pizza.
Si tratta di un regolamento che punta a favorire la predisposizione di spazi di ristoro all’aperto, annessi ai locali di pubblico esercizio, con criteri rispettosi dell’immagine urbana della nostra Città e del contesto ambientale. Una operazione che sarà certamente di ausilio al commercio e al turismo, superando gli attuali allestimenti, troppo spesso in contrasto con il decoro urbano».